07 Mar, 2009
“La lista che non c’è..” o meglio “ la lista che non c’era”
Inserito da: PpF In: Politica




Leggendo la lettera di Gorgati, mi sono ritrovato nelle sue proposte e sui consigli per una lista che faccia anche quelle cose.
Penso che il problema per Lui, purtroppo , sia quello di essere spesso fuori Ferrara e di seguire gli avvenimenti tramite Web.
Non è vero che ci sono proposte per “rimediare” ai danni fin qui fatti dall’attuale amministrazione, tutti tacciono o fanno finta di nulla, quelli della casta e dintorni sono ancora in letargo.
Attualmente, mi pare che ci sia un solo programma di “governo della città” visibile, leggibile e già messo a disposizione di tutti i cittadini ferraresi. In questo programma non si prospettano i “giochi” coi bussolotti, ma vere e proprie alternative d’uso e di controllo, per minimizzare i danni fatti.
“Cona” è da finire, ma il S.Anna non deve diventare una speculazione edilizia a favore di qualcuno.
La turbogas, è già fatta, ma non è un puzle da smontare, il suo funzionamento e le sue emissioni vanno monitorate continuamente e se sforano, il sindaco, può ordinare la chiusura.
L’inceneritore non deve creare profitti economici solo agli azionisti, ma deve garantire lo smatimento dei rifiuti non differenziati dopo aver selezionato tutta la parte riciclabile.
La macchina comunale non è il serbatoio dei voti della classe dirigente che per garantirsi il futuro spende e spande.
Il debito pubblico, dovuto a scelte sbagliate, non lo devono pagare i cittadini.
Se siamo nella m…. , come dice,non basta dire “facciamo in modo di non stare peggio” ma dobbiamo almeno tirar fuori la nostra testa e respirare.
Molti stanno lavorando in silenzio e non scoprono i loro giochi, forse per paura di pestare troppo presto i piedi a qualcuno ed intanto i ferraresi rimangono con la testa sotto.
La “lista che non c’è” forse non si non si chiama solo Pp… ma se aggiunge un F la troverà.
Giovanni Mari
Progetto per Ferrara