



Sono contro tutte le mafie, le illegalità e le ingiustizie.
Sono per la democrazia, trasparente e partecipata.
Ma non è necessario andare lontano, per imbattersi in sistemi mafiosi.
La mafia è anche qui, attorno a noi.
Mafia è occupare le istituzioni passandosi lo scranno in famiglia, di generazione in generazione.
Mafia è scambiare un voto favorevole a una decisione scellerata, in cambio di una poltrona da assessore.
Mafia è isolare politicamente l’avversario, per condizionarlo anche sul piano economico.
Mafia è sottostare ai potentati per garantirsi lo stipendio.
Mafia è distribuire i contributi pubblici agli amici ed agli avversari collusi.
Mafia è sistemare mogli e figli in posti pubblici o privati, approfittando della propria posizione.
Mafia è farsi confezionare concorsi all’università o ricevere incarichi da manager di prestigio, in cambio di fette di prosciutto davanti agli occhi.
Mafia è concordare a tavolino le carriere di chi si attiene alle direttive dei capi bastone.
Mafia è far fallire un’impresa nazionale rovinando le famiglie, per liberarsi del suo capo.
Mafia è coltivare la clientela, i fannulloni, e senza mestiere, in cambio di voti.
Mafia è spendere i soldi di tutti, per intrattenere lussuosamente i pochi.
Mafia è usare il denaro pubblico per pubblicità personale o di partito.
Mafia è dare gli appalti agli amici.
Mafia è tenere la popolazione all’oscuro di tutto.
Mafia è premere sui giornalisti per trasformarli in pennivendoli al servizio del potere.
La mafia è attorno a noi.
Combattiamo tutte le mafie.
Valentino Tavolazzi
Candidato sindaco di
Progetto per Ferrara