04 Feb, 2010
Attacco sleale del Sindaco a Tavolazzi
Inserito da: PpF In: Consiglio comunale|Politica




Oggi in consiglio comunale il sindaco ha dedicato due terzi del suo lungo intervento al proprio “difficile” rapporto con il consigliere Valentino Tavolazzi e Progetto per Ferrara, anziché al bilancio. Lo ha fatto dopo che anche l’assessore Roberto Polastri aveva dedicato in aula proprie esternazioni al medesimo consigliere. Un attacco irritato e risentito che, al di là delle apparenze, è chiaramente il frutto degli emendamenti presentati da Progetto per Ferrara al bilancio preventivo 2010. Non certo per il loro contenuto, che non è stato oggetto di alcun sereno confronto in aula fin da lunedì (Polastri ha detto cosa pensa delle proposte Ppf ai giornali durante il consiglio!).
Bensì per il solo fatto che detti emendamenti esistono e rappresentano una formale variante alla manovra di bilancio, “sfrontatamente” proposta da Ppf a chi da sempre governa la città. Non era mai successo prima!
Si tratta di emendamenti ritenuti tecnicamente ammissibili, non smontabili e non smontati nei numeri, ma che tuttavia comportano lo sgradito obbligo di approvarli o bocciarli con esplicita e formale votazione. In altri termini il sindaco, il Pd e la maggioranza scelgono oggi di bloccare la vendita di azioni Hera, finalizzata ad abbattere il debito e chiudere il disastroso swap, per non riconoscere a Ppf il merito di fare proposte alternative concrete, per non legittimarlo come formazione politica seria e per non suggerire implicitamente agli elettori di votarla. Ma molto presto il sindaco dovrà venderle quelle azioni, costretto dalla necessità di reperire risorse per finanziare i servizi. Ed allora la manovra tardiva non passerà inosservata, come tutto il resto, da quando Ppf è in consiglio.
Nel merito risponderò domani in aula. Qui preme sottolineare la caduta di stile e di lealtà da parte del sindaco, che ha sferrato un lungo attacco ad un consigliere di opposizione, consapevole che questi disporrà di soli dieci minuti per replicare a lui ed all’assessore Polastri, per completare le osservazioni sul bilancio, per rispondere a quelle giunte dai consiglieri di maggioranza e di opposizione, in merito ai complessi emendamenti presentati da Ppf. In altri termini domani si tapperà la bocca ad un consigliere che deve e vorrebbe contribuire, con proprie proposte, a varare la miglior manovra di bilancio possibile per la città, costringendolo a replicare ad ingiustificati attacchi personali, mossi nel contesto sbagliato, da più di un esponente della maggioranza.
Dopo l’intervento di Tagliani, il Presidente del consiglio ha sospeso pochi minuti la seduta, per deciderne con i capigruppo il rinvio a domani.