



Dai limiti della sovrintendenza per i tendoni al turnover che allontana dalla piazza: i problemi di movimenti e liste civiche
Banchetti, gazebo e permessi comunali. Concessi, secondo Movimento 5 Stelle, Progetto per Ferrara e Fratelli d’Italia, con criteri tutt’altro che favorevoli per chi cerca di portare le proprie istanze all’attenzione della popolazione. Tre forze politiche per tre diverse facce del problema, che trova la sua origine principalmente nei principi dell’orientamento di giunta in vigore durante i lavori in piazza Trento Trieste: turnover tra banchetti, minor durata dei permessi e un secco no ai gazebo, regola in vigore da parecchio tempo ma da molti dimenticata nel corso degli ultimi anni.
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