



Spiace che il primo a sparare, a poche ore dal varo di “Progetto per Ferrara”, sia il cittadino, non politico di professione, Giulio Barbieri.
La causa della mia amarezza è duplice: una politica, l’altra legata al rispetto reciproco, che non dovrebbe mai venir meno.
Riguardo alla prima mi domando se davvero Barbieri voglia vincere le prossime elezioni, visto che non spara sui partiti che vorrebbe rimpiazzare.
Al contrario egli reagisce in modo scomposto ed ingiustificato al Progetto per Ferrara, che contribuirà a cambiare la politica nella nostra città dai banchi del governo, se vincerà, o da quelli dell’opposizione in caso contrario.
Barbieri ci tratta come concorrenti, non come potenziali alleati. Così facendo fa il gioco dei partiti. Oltretutto pretende di dare lezioni di coerenza politica, lui che nel 2004 si sottrasse al dovere di sedere sui banchi del consiglio comunale, senza avere preventivamente informato di ciò gli elettori a cui chiese il voto.
Lo farà anche nel 2009?
Sul piano umano spiace che Barbieri, mutuando il peggio dai politici di professione che dice di voler combattere, sferrì il solito attacco personale, infarcito di bugie, invece di argomentare nel merito. E lo fa senza conoscermi. Bastava leggere il mio curriculum nel sito www.valentinotavolazzi.it , o chiedere ai suoi consiglieri comunali di consultare gli atti pubblici.
Si sarebbe accorto che non ho mai partecipato, tanto meno espresso parere favorevole, all’iter della Turbogas voluta da Sateriale, Tagliani, Bratti e Golinelli. Al contrario, il 19 febbraio 2002, mentre la Giunta a cui non ero più invitato, approvava senza la mia firma la compatibilità ambientale della centrale, io denunciavo a tutta pagina sul Carlino il fallito rinnovamento promesso da Sateriale e le speranze di cambiamento andate deluse.
Tutti gli atti fondamentali di approvazione della Turbogas sono stati approvati dopo la mia revoca del 5.11.02. Il 26.11.02 autorizzazione della giunta alla presentazione del piano particolareggiato; 25.2.03 conferenza dei servizi e parere favorevole Asl di Ferrara; 12.3.03 parere favorevole dell’Arpa di Ferrara; luglio 2003 approvazione in consiglio comunale del piano particolareggiato; febbraio 2004 rilascio della concessione edilizia.
Dal 2003 ho iniziato le mie battaglie per la difesa della salute e dell’ambiente, e quel che ho fatto penso sia noto. Allora Barbieri non c’era. Del suo impegno politico ci siamo accorti con i manifesti di cui ha tappezzato la città nel 2004.
Valentino Tavolazzi
Progetto per Ferrara