05 Mag, 2014
Candidati a confronto: Statuto, Partecipazione,Consultazione permanente dei cittadini
Inserito da: PpF In: Politica




Termina il confronto tra i programmi dei candidati sindaci di Ferrara, a cura di Ppf. Prima delle elezioni metteremo a disposizione dei cittadini e della stampa una sintesi delle valutazioni effettuate in rapporto agli obiettivi Ppf, contenuti nella formulazione di ciascun argomento. Sesto e ultimo tema:
Modifiche a statuto e regolamenti comunali, per realizzare strumenti di consultazione permanente della popolazione su piani, programmi, grandi opere, grandi scelte collettive, beni comuni.
Tagliani
http://www.taglianisindaco.it/wp-content/uploads/2014/02/Programma-integrale-TAGLIANI.pdf
“Programma di lavoro frutto di un processo articolato e partecipato che, in questi anni, è stato garantito dal confronto con i cittadini, gli attori socio-economici, le associazioni, le forze sociali, i professionisti dei vari settori della città e tutte le espressioni della società civile. Ulteriore miglioramento nella gestione della cosa pubblica e nella partecipazione dei cittadini, che auspico sempre più attiva. Una partecipazione fondata sulla collaborazione solidale che dovrà essere alla base del nostro agire in ogni specifica azione, tanto nella gestione dell’ordinario quanto nella programmazione strategica, sempre tenendo conto dei migliori interessi della comunità ferrarese. Il rapporto tra amministrazione e cittadini deve essere fondato sulla trasparenza, intesa in senso molto ampio. Non basta infatti considerare la trasparenza secondo le recenti normative nazionali, che prevedono sostanzialmente l’obbligo di pubblicazione di tutti i dati prodotti dalle pubbliche amministrazioni e l’accessibilità ad essi da parte di chiunque. Crediamo che si debba andare oltre per poter vedere limpidamente oltre il muro della pubblica amministrazione: aprire i dati e le informazioni da questa prodotte verso l’esterno, ridurre significativamente le asimmetrie informative tra pubblico e privato rappresenta certamente un primo passaggio per realizzare il fine della consapevolezza dei cittadini rispetto ai processi che governano la gestione della cosa pubblica e fornire gli strumenti per un controllo diffuso. Tuttavia questo aspetto va accompagnato e completato dalla comunicazione, che presuppone uno scambio ed una circolarità nell’apporto di ciascuno dei soggetti coinvolti. Ecco perché riteniamo che il Comune di Ferrara debba dotarsi di linguaggi alla portata dei cittadini e fare uso di tecnologie e strumenti efficaci a seconda del pubblico che si rivolge all’ente. Con le nuove piattaforme tecnologiche disponibili, con i moderni sistemi informatici intelligenti e con la diffusione delle tecnologie di comunicazione e gli strumenti in mobilità (smartphone, tablet, smartwatch e relative app) oggi è possibile disporre di informazioni e documenti, comunicare ed effettuare prenotazioni.” Proposta insufficiente, vaga e priva di impegni concreti su partecipazione attiva e consultazione permanente.
Morghen
http://movimento5stelleferrara.wordpress.com/programma/
“Non possiamo più delegare ai politici e alle multinazionali le scelte per il nostro avvenire, ma dobbiamo partecipare direttamente alla vita politica del nostro paese, se veramente vogliamo modificare l’attuale orientamento. Riappropriarci di quelle istituzioni del nostro ordinamento politico, che fanno del nostro paese una nazione democratica, rappresenta la base da cui partire per attuare il cambiamento. L’informazione monopolizzata dai media è in generale alleata dell’attuale classe politica e ci ha sempre trasmesso una visione falsata della nostra reale situazione, fornendoci dati e indici economici completamente sballati e fuorvianti. Per questo motivo richiamiamo la popolazione alla partecipazione diretta della vita politica e amministrativa di questo paese, entrando nella gestione dei Comuni, delle Province, delle Regioni e dello Stato. Miglioramento dell’efficienza dei rapporti tra cittadini e Pubblica Amministrazione tramite la progressiva digitalizzazione delle procedure burocratiche e loro relativo snellimento. Favorire la partecipazione dei cittadini alla vita e alla gestione del loro Comune grazie alla divulgazione di ogni aspetto relativo all’amministrazione comunale. Rinnovo e miglioramento fruibilità del portale web. Verifica e pubblicazione di tutti i contratti stipulati dal Comune per esternalizzazione. Pubblicazione di qualsiasi atto riguardante la gestione del Comune. Progressiva unificazione delle banche dati comunali. Implementazione procedure di archiviazione elettronica. Potenziamento procedure di cittadinanza digitale (miglioramento diffusione posta elettronica certificata, adozione timbro digitale per i certificati anagrafici e di stato civile, promozione firma digitale e relativi servizi). Progressivo ampliamento della copertura della rete wi-fi. Sostituzione dei sistemi operativi a licenza, con sistemi open source. Miglioramento streaming sedute consiglio comunale. Modifica del regolamento del Consiglio Comunale, con articoli che prevedano il Consiglio Comunale Aperto. Pubblicazione on-line del bilancio comunale, accompagnato da un documento che lo renda facilmente leggibile e comprensibile a tutti i cittadini”. Proposta sufficiente.
Anselmi
Programma integrale depositato in Comune. Link non disponibile
“Possiamo voltare pagina rimettendoci in ascolto della nostra città. Il primo impegno che ci prendiamo sarà quello di mettere la Pubblica Amministrazione al servizio dei cittadini e non viceversa. Creare una struttura flessibile, snella, più efficiente, creando un raccordo tra centro e periferia e viceversa. Le attività istituzionali vanno svolte incentivando e allargando l’uso delle tecnologie informatiche e digitali, amplificando la rete telematica dei servizi comunali, chiamando, ove serve, a concorrere anche strutture private, laddove servano iniziative e programmi di sostegno nella logica della sussidiarietà. A fianco del complessivo ridimensionamento e della riorganizzazione funzionale e organizzativa del sistema del decentramento, occorre individuare nuove forme di collegamento tra PA e delegazioni, attribuendo al personale compiti non solo meramente amministrativi ma anche di ascolto e mediazione, in raccordo con l’assessorato al decentramento che avrà il compito di mettere a sistema e coordinare le azioni necessarie per dare risposte alle istanze dei cittadini. Più trasparenza e più flessibilità possono diventare le chiavi di volta di un processo di riqualificazione della macchina comunale. Digitalizzazione, informatizzazione, monitoraggio e controllo a distanza, insomma tutte le molteplici possibilità che le moderne tecnologie ci offrono per costruire un nuovo modello di “smart city” vanno sperimentate, e utilizzate, per modernizzare una struttura che appare obsoleta e poco efficiente.” Proposta insufficiente, debole su partecipazione attiva dei cittadini e consultazione permanente.
Fornaro
http://www.fornarosindaco.it/?page_id=25
Nessun riferimento sul programma. Proposta insufficiente.
Rendine,
https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=237798446411378&id=231849200339636&stream_ref=10
“Sviluppo dell’informatizzazione, favorendo la collaborazione con gli uffici postali, al fine di fornire adeguate risposte ai cittadini della periferia e delle frazioni. Assicurare l’accesso alla rete ADSL in tutto il territorio comunale. Assicurare la ricezione del segnale digitale terrestre in tutto il territorio comunale.” Proposta insufficiente, poca attenzione a partecipazione attiva dei cittadini e consultazione permanente.
Zamorani, Fersini, Felloni
Non reperiti i rispettivi programmi elettorali
Progetto per Ferrara