Cambia la prospettiva Home Raccomandata

06 Mag, 2009

Cosa dicevano allora – 3

Inserito da: PpF In: Politica

facebook technorati okno segnalo
Share

di Valentino Tavolazzi

pinocchio1Nella seconda puntata ci eravamo lasciati al punto in cui la giunta pose delle precise condizioni a Sateriale, nei riguardi del direttore generale. L’attacco frontale di Magnani (voleva fare il Preside di Architettura a Venezia, ed usò me per giustificare la fuga dal Comune), e la conferenza stampa del sindaco (la stampa cittadina parlò di “ridimensionamento del direttore generale”), segnarono la fine della prima fase di collaborazione tra me e Sateriale.

5.02.02 Dopo la conferenza stampa, cui non è invitato il direttore generale, la Giunta prosegue la sera senza di lui.

8.02.01 Lettera di protesta del direttore generale al sindaco per gli effetti negativi che la conferenza stampa avrà sull’organizzazione, tra i quali il disorientamento prodotto su dirigenti e personale.

Seguito della giunta politica. Il sindaco distribuisce il “decalogo” e dichiara di voler incontrare i singoli assessori con i dirigenti di riferimento ed il direttore generale. Non lo farà mai!

11.02.01 Editoriale di Valentino Pesci: sarcasmo sul teatrino di giunta.

Intervista del direttore generale: nessuna frenata, i compiti del direttore generale sono stabiliti dalla legge.

12.02.01 Intervista di Remo Bolognesi, avvocato e padre del dirigente del Comune che ha perso il ricorso sulla riorganizzazione: ” Tavolazzi ingiusto e impopolare”

15.02.01 Lettera dei dipendenti comunali a favore del rinnovamento.

La circoscrizione nord approva la lettera dei dipendenti comunali ed invita Sindaco e direttore generale ad una successiva seduta del consiglio, per discutere i temi relativi alla riorganizzazione della macchina comunale.

19.02.01 Il direttore generale invia alla giunta l’elenco delle attività in corso e dei futuri progetti, che richiedono decisioni politiche per poter essere sviluppati.

21.02.01 A seguito delle lettere inviate dagli assessori Magnani, Ronchi e Bratti, in cui chiedono all’assessore al bilancio di sospendere la trasmissione delle determine al direttore generale per il visto di congruità, il direttore generale chiede al sindaco se tale iniziativa sia coerente con la possibilità che il direttore generale svolga il ruolo previsto dalla legge.

26.02.01 Forza Italia dichiara in Consiglio e alla stampa che il contratto del direttore generale è da corte dei conti, e comunque è da rivedere per effetto del ridimensionamento.

27.02.01 Intervista del sindaco “..il conflitto tra direttore generale e governo politico del territorio è fisiologico.

28.02.01 Il consigliere Viviani interviene in consiglio comunale sul city manager: “l’ing. Tavolazzi era un direttore dimezzato, oggi.. mi sento di dire che il Sindaco con la sua conferenza stampa de facto gli ha tolto la metà restante..quella che è stata definita una sterzata… è stata in realtà una retromarcia che ci ha riportato ad aprile 2000.. la favola di un ridimensionamento delle funzioni e la contemporanea conferma della fiducia, una assurda mostruosità, l’ing. Tavolazzi fortunatamente è vivo e vegeto, ma come direttore generale esiste solamente come voce di costo. Tavolazzi è un cavaliere disarcionato..”

Intervento del sindaco in Consiglio comunale “..noi abbiamo fatto la scelta di introdurre il Direttore generale.. abbiamo, attraverso un’opera intensa del direttore generale, prodotto degli elementi di novità significativi: la contrattazione integrativa molto nuova, che è stata realizzata nel luglio scorso, il riassetto delle macro aree.. la riduzione del numero di dirigenti di massimo livello.. abbiamo prodotto un sistema, in discussione ancora in questi giorni, ma ormai quasi ultimato, di nuove retribuzioni, anche questo piuttosto rivoluzionario, perché per quanto riguarda i dirigenti riduce la retribuzione fissa.. e aumenta invece la retribuzione legata al raggiungimento degli obiettivi… Queste scelte sono state compiute con il consenso sindacale.. e delle assemblee dei lavoratori che hanno partecipato alla discussione di questi strumenti.. Stiamo introducendo delle tecniche di controllo di gestione attraverso un importante seminario a cui partecipano 250 lavoratori di questo ente alla facoltà di economia, credo che sia la prima volta, anche questo, dal dopoguerra ad oggi.. Stiamo preparando un riassetto della struttura organizzativa micro.. Non c’è dubbio che questo processo di rinnovamento ha prodotto malessere.. Io confermo in quest’aula la piena fiducia alle capacità professionali del Direttore Generale, confermo il suo ruolo...”. Annuncia l’assunzione del segretario comunale, la nomina del capo di gabinetto e l’allargamento della giunta.

7.03.01 Il direttore generale chiede al settore opere pubbliche di attivarsi per organizzare l’asta pubblica per la gestione del calore.

8.03.01 il sindaco riunisce il direttore generale ed i dirigenti di settore sul tema “retribuzioni di posizione” a seguito di pressioni dei dirigenti stessi.

9.03.01 Il direttore generale informa il sindaco che le determine dirigenziali non gli vengono più inviate in visione. Chiede inoltre al Servizio tributi di attivare società esterne per una collaborazione nell’attività di recupero dell’evasione fiscale.

14.03.01 Un gruppo di dipendenti scrive ai giornali sostenendo che il processo di cambiamento non si deve fermare.

21.03.01 Gli assessori Ricci e Magnani annunciano le dimissioni. Sulla stampa appare la notizia che i due avrebbero avuto forti contrasti con il city manager, ma le ragioni della loro scelta sarebbero più profonde: assenza di decisioni, emarginazione dal ruolo politico. Annuncio ” Alberti, nuovo capo di gabinetto?”, lascerebbe il commercio.

22.03.01 Assessore Bratti ” Ricci e Magnani sono due persone indispensabili per questa giunta..il sindaco sempre di più deve fare affidamento sui membri della giunta, siamo noi i suoi veri collaboratori, questo è l’unico modo per uscire da questa situazione complicata..” Assessore Ronchi ” La composizione della giunta attuale è buona.. la discussione è libera.. mi dispiacerebbe se le voci su Ricci e Magnani risultassero vere.. mi pare che siamo sulla buona strada anche per le questioni sollevate intorno al ruolo del direttore generale, certi attriti sono fisiologici, le persone bisogna imparare a conoscerle..” Assessore Rigamonti “..  i contrasti, che sono pure salutari, non sono tali da dover indurre a scelte drastiche.. ma se qualcuno reputa che il livello di animosità sia tale da non permettere più di lavorare,.. siamo tutti maggiorenni e vaccinati..”. Assessore Ricci “..quella del direttore generale non è la sola e neanche la prima delle questioni da affrontare..”

27.03.01 Esame in Giunta della proposta del direttore generale sulle posizioni dirigenziali ai fini dell’attribuzione della retribuzione di posizione, in applicazione del contratto integrativo decentrato dell’area della dirigenza, siglato il 15.11.2000. Rinvio.

30.03.01 Il direttore generale trasmette alla giunta e ai dirigente di settore il PEG (Piano esecutivo di gestione) ed il PDO 2001 (Piano dettagliato degli obiettivi), oltre alla nuova struttura organizzativa.

2.04.01 Il direttore generale trasmette al dirigente del settore LL.PP. Fulvio Rossi le proprie considerazioni in merito alla nuova proposta di procedura per l’affidamento di incarichi professionali, relativi alla progettazione e attività connesse di opere pubbliche.

8.04.01 Intervista del direttore generale. Summit a Ferrara dei city manager delle città medie. Occorre proseguire nel processo di distinzione dei ruoli d’indirizzo e gestione. Annuncio della imminente approvazione in Giunta di PEG, PDO e riorganizzazione micro.

10.04.01 Interrogazione di Facchini e Benasciutti ” ci sono assessori non tutelati. Quanto comanda Tavolazzi” I due consiglieri chiedono “..se l’assemblea plenaria dei city manager italiani sarà a spese del Comune di Ferrara…se corrisponda al vero che vi siano in giunta assessori che sono in forte disaccordo e poco tutelati dal punto di vista politico”.

12.04.01 Bocciati definitivamente i ricorsi contro il Comune dei dirigenti Bolognesi e Visser.

13.04.01 Esame in Giunta della proposta del direttore generale sulle posizioni dirigenziali ai fini dell’attribuzione della retribuzione di posizione, in applicazione del contratto integrativo decentrato dell’area della dirigenza, siglato il 15.11.2000. Rinvio.

20.04.01 La Giunta approva, su proposta del direttore generale, la nuova struttura organizzativa dei settori e dei servizi (organizzazione micro) del Comune di Ferrara e le posizioni organizzative.

23.04.01 Editoriale di Valentino Pesci ” La pagliuzza Soffritti e la trave Tavolazzi”, riferendosi alle reciproche retribuzioni.

24.04.01 Il direttore generale attiva il ciclo di 9 riunioni di settore per la verifica dell’avanzamento del PDO al primo trimestre 2001.

2.05.01 Il sindaco nomina i due nuovi assessori Marighelli e Chiappini.

4.05.01 La Giunta approva, su proposta del direttore generale, il Piano esecutivo di gestione 2001 ed il Piano dettagliato degli obiettivi, per la prima volta adottato dal Comune di Ferrara.

5.05.01 La stampa dà notizia della gara d’appalto per la gestione del calore, approvata dalla Giunta su proposta del direttore generale, che viene bandita per la prima volta negli ultimi 10 anni (nonostante il parere non favorevole, ma immotivato di Ricci).

14.05.01 Il direttore generale avvia un ciclo di riunioni con i dirigenti di settore al fine di armonizzare le proposte di incentivo collegate alla valutazione del personale anno 2000.

16.05.01 Comincia, su richiesta del presidente del consiglio comunale, un ciclo di incontri tra i capigruppo ed il direttore generale. Il primo del 16.05.01 ha per oggetto il PEG 2001, il PDO 2001 e la riorganizzazione fase 2.

17.05.01 Delegazione trattante di parte pubblica, guidata dal direttore generale, e sindacato siglano l’ipotesi di accordo sul piano di formazione del personale per il 2001.

22.05.01 Viene siglato l’accordo sugli orari di lavoro e sulla reperibilità per gli addetti ai servizi museali.

24.05.01 Seconda conferenza dei capigruppo con il direttore generale con lo stesso ordine del giorno della precedente.

27.05.01 Intervista di Dragotto, leader di Forza Italia, che avanza la sua candidatura a Sindaco di Ferrara (interessante vero?).

28.05.01 Interpellanza di Facchini, Benasciutti, Bianchi, Russo sull’allargamento di giunta. “..credo che ormai lo sappiano tutti che l’intera Giunta, o gran parte di essa, è in difficoltà con il city manager.. per cercare una soluzione ci si sta infilando in un altro problema, con la nomina dell’assessore Alberti a capo di gabinetto..””..di fatto manca l’assessore Magnani.. per profonde divergenze con il city manager..”

30.05.01 Viene resa nota alla stampa l’interrogazione dei consiglieri Pdci e Ds già ricordata. Il titolo “La giunta è in difficoltà“. Si ipotizza nell’articolo il passaggio di Russo e Bianchi al Pdci, tra le cui fila entrerebbe a far parte anche l’ex sindaco Soffritti.

31.05.01 Intervista di Fausto Facchini “.. credo che gli assessori abbiano un ruolo politico meno forte.. credo che sia colpa del ruolo troppo ampio che ha il city manager.. nonostante gli impegni (presi dal sindaco) il city manager Tavolazzi, al quale riconosco intelligenza e preparazione, si muove come un super assessore. Ma lasci fare a Sindaco e assessori.. oltre al city manager ci sarà anche un capo di gabinetto.. troppe bardature..”

Il direttore generale tiene l’assemblea dei dirigenti per la verifica di avanzamento degli obiettivi e per definire il piano di lavoro dei mesi successivi.

1.06.01 La Giunta approva, su proposta del direttore generale, la valutazione delle posizioni dirigenziali ai fini della retribuzione di posizione in applicazione dell’accordo di concertazione siglato il 15.11.2000.

4.06.01 Conferenza dei capigruppo con il direttore generale ed il dirigente di settore Rossi Fulvio con ordine del giorno il programma dei lavori pubblici.

7.06.01 Il direttore generale tiene una riunione con i dirigenti di settore e le rappresentanze sindacali a conclusione del processo di armonizzazione delle valutazioni del personale, anno 2000.

Il sindaco presenta alla stampa le nuova Giunta. Entrano due nuovi assessori: Chiappini Alessandra (già dirigente alla biblioteca Ariostea) con delega ai giovani ed ai rapporti internazionali e Marighelli Marcello (Pdci, il partito cui confluiranno i rivoltosi Ds) con delega al personale, che prima aveva il Sindaco, ed al decentramento. Inoltre viene nominato Atti Raffaele al posto di Magnani dimissionario. A Ricci, che veniva dato per dimissionario insieme a Magnani, viene data la delega al commercio in aggiunta a quella del bilancio. Alberti Sergio sarà assessore part time, poiché agirà anche come coordinatore del gabinetto del sindaco.

Dunque rimpasto/allargamento di giunta, dopo uscite vere o annunciate; migrazione di consiglieri dai Ds al Pdci (con Soffritti nell’ombra); direttore generale nel mirino…………Continua.

Valentino Tavolazzi

Progetto per Ferrara

Abbiamo fatto molta strada

PpF su Facebook

Salviamo il S. Anna

Operazione “fiato sul collo” – i nostri video

Guarda i nostri video. Fiato sul collo

Quorum Zero – Più Democrazia

http://www.quorumzeropiudemocrazia.it/wp-content/uploads/2012/02/logo_QUORUM-ZERO.jpg

Democracy Day – 27 Novembre 2011 – Ferrara

http://www.paolomichelotto.it/blog/tag/democracy-day/

15 Ottobre

http://15october.net/it/

Linee programmatiche consiglio comunale

Consiglio comunale 09.07.09: Elezione del Presidente e Vicepresidente.

Scaricate e leggete le Linee programmatiche presentate dalla maggioranza.

Consigliere comunale

Il consigliere comunale della nostra lista civica è Valentino Tavolazzi.

Scaricate il curriculum ed il certificato penale.

Vai alla pagina riservata dal Comune di Ferrara.

Scaricate il contratto Tavolazzi - Comune di Ferrara.

Scaricate il reddito Tavolazzi prima di accettare l'incarico del comune.

Leggi la relazione che l'allora City Manager Valentino Tavolazzi ha scritto al Sindaco, nel 2002.
Scaricala.
Relazione del 2002 sulla piazza "sbrisulona": leggila.


  • Valentino Tavolazzi: Ing. Savini, come le ho scritto sei anni fa, saremmo ben lieti di pubblicare un intero suo articolo nel nostro sito, con la sua completa versione dei
  • Valentino Tavolazzi: Ing. Savini, come le ho scritto sei anni fa, saremmo ben lieti di pubblicare un intero suo articolo nel nostro sito, con la sua completa versione dei
  • vittorio savini: ,,,aggiungo inoltre che vi è stata un' ORDINANZA del tribunale di Ferrara (artt. 676 C.P.P.) n. 250/2016 del 2 novembre 2016 a firma del giudice Pier

In sintesi

'Progetto per Ferrara' e' una iniziativa politica aperta, rivolta a tutti i ferraresi, elaborata e promossa insieme a compagni di viaggio, che in questi anni hanno condiviso con me intense battaglie in difesa della salute, dell'ambiente e per il cambiamento della politica.
Valentino Tavolazzi

Twitter

Cento: espulsi per aver chiesto spiegazioni

Categorie

Progetto per Ferrara, gruppo consiliare

Vieni a trovarci sul sito del comune di Ferrara.

Giorno specifico per il ricevimento al pubblico: mercoledì (mattino 9-13, pomeriggio 16-19)

Commenti

Il primo commento di un utente è moderato per evitare offese personali e/o altre parole che possano essere perseguite penalmente, a tutela del blog e degli utenti stessi. In seguito all'approvazione del primo commento di un utente, i successivi non saranno moderati, ma potranno essere rimossi, nei casi di cui sopra.

Contribuisci





Progetto per Ferrara

Via dei Calzolai 184, 44100 Francolino (FE) C.F. : 93074960381

info@progettoperferrara.org

Attività mese per mese