



di Valentino Tavolazzi*
Invio il testo integrale del comunicato Ppf, sulla archiviazione della vicenda rimborsi, portata dal sindaco all’attenzione della Procura della Repubblica, il giorno stesso in cui il capogruppo del Pd Merli Simone ed il consigliere Pd Portaluppi Francesco, illustravano l’interpellanza ai giornalisti, mentre era in corso la seduta del consiglio comunale sul bilancio 2012. La messa in scena nella sala adiacente l’aula consigliare, avveniva in totale assenza di richiami e/o di interventi da parte del Presidente del consiglio. Tali fatti dimostrano inequivocabilmente, da parte dei protagonisti, il grande senso dell’istituzione ed il profondo rispetto del mandato elettorale ricevuto dai cittadini.
Il sindaco avvocato Tagliani Tiziano, dal canto suo, trasmetteva l’esposto penale senza convocare l’interessato, magari per verificare la fondatezza delle ipotesi di reato in esso contenute o semplicemente per informarlo delle proprie intenzioni. Egli dimostrava con ciò una grande sensibilità umana, la correttezza istituzionale ed il rispetto verso un consigliere comunale, oltretutto di opposizione.
Tuttavia invio il presente scritto solo perché il citato comunicato è stato oggetto dell’ennesima censura da parte dell’ufficio stampa e del gabinetto del sindaco.
La frase tagliata è la seguente: “(Carlino Ferrara 23.12.11 Stefano Lolli “Tavolazzi ha gonfiato i rimborsi”).
Mi sarei aspettato dalla redazione del Carlino tale volontaria omissione, magari per attenuare l’imprudenza e la mancata preventiva verifica da parte del cronista, messe in luce dalla dimostrata infondatezza di quel titolo accusatorio. Una omissione che, tuttavia, sarebbe stata ingiustificata.
Invece la censura è arrivata da un servizio pubblico, pagato dai cittadini per informarli compiutamente e senza che esso debba sentirsi in obbligo di coprire le scivolate, magari in buona fede, di altri organi di stampa.
Non contento della sforbiciata operata in “appoggio” al Carlino, l’ufficio stampa del Comune si pure è astenuto dal pubblicare in CronacaComune la lettera dei legali, allegata al comunicato Ppf.
Rinnovo pertanto la protesta nei confronti di tali comportamenti da parte dell’ufficio stampa, già verificatisi in passato e puntualmente segnalati, lesivi della libertà di espressione dei consiglieri comunali, garantita dalla legge e dalla costituzione.
Chiedo al Presidente del Consiglio di intervenire presso il sindaco affinchè tali episodi cessino definitivamente.
Chiedo infine la pubblicazione integrale in Cronaca Comune del presente testo, del comunicato Ppf di cui trattasi e dell’allegata lettera dei legali.
Ringrazio gli organi di stampa che vorranno pubblicare il presente testo
*Consigliere comunale Ppf