



Eg. gio Direttore,
pur avendo usato la forma dubitativa e non facendo nomi, devo porgere le mie scuse, a tutti gli interessati innanzi tutto, ma a Lei ed ai cittadini, per non aver verificato in maniera approfondita alcune informazioni. Mentre in un caso queste erano corrette, nei confronti della responsabile della comunicazione istituzionale dell Az. Ospedaliera come anche nei confronti della sua testata devo ammettere l’ errore e scusarmi.
Capisco e ritengo parte del gioco che anni di corretta attività e divulgazione vengano cancellati da un solo errore. Continueremo il grosso lavoro fatto sinora di sprone alla trasparenza verso i cittadini nella gestione della cosa pubblica cercando di non incappare piu in sviste pur nella mole di informazioni che abbiamo divulgato e divulgheremo con l ‘insostituibile ruolo delle testate come la sua.
Angelo Storari