



Prosegue la pagliacciata avviata dai due “artisti circensi” del Pd Portaluppi e Merli, seguita dalla comica richiesta di dimissioni al sottoscritto, da parte dall’intero plotone consigliare demo-comunista, dopo che ha conferito i cervelli all’ammasso del voto unanime. Il circo poi ci ha proposto il numero sui trampoli del pompiere Pd Tosi e la performance in costume da paggio Pd, dell’etereo Braghiroli. Finalmente, per la gioia dei bimbi, è arrivato il modesto Tafuro Pd, con note difficoltà nella lettura della lingua, che malgrado l’impegno non sempre riesce a decodificare.
Stante la sua presunta voglia di imparare, non stupisce che egli prediliga allenarsi sbobinando registrazioni delle commissioni, piuttosto che occuparsi della crisi del Petrolchimico. Probabilmente Tafuro nemmeno sa dove esso si trovi, al punto che presumo si faccia accompagnare nel tragitto casa lavoro, per il quale, ovviamente, non ha diritto ai rimborsi.
Questo è il meglio delle risorse umane che il partitone può offrire per la più importante istituzione ferrarese.
Dopo aver risposto al circense gruppo Pd, ribadisco ai colleghi degni di rispetto ed ai lettori, che la residenza del sottoscritto nella mia abitazione (di proprietà) in centro storico, è perfettamente in regola, così come lo sono il possesso e l’utilizzo del permesso Ztl che mi è stato concesso. Ciò è quanto, peraltro, sarà confermato nelle sedi preposte, attivate dal Pd.
Valentino Tavolazzi
Consigliere comunale Ppf
Movimento 5 Stelle