di Valentino Tavolazzi                                                    

                                                      Egregio presidente,

 il mio riferimento al rinvio al 22.9 delle pratiche iscritte all’ordine del giorno del consiglio del 18.9 e non trattate, non conteneva alcun rilievo critico nei suoi confronti. ( Intervento Presidente )

 Ho citato l’episodio proprio per sottolineare che l’elasticità ed il buon senso, nell’interpretazione e nell’uso dei regolamenti, non sono disvalori.

Infatti, in quell’occasione lei, dovendo prevedere nella convocazione per il 18.9 la possibilità di prosecuzione del consiglio il 22.8, possibilità che non era stata decisa nella precedente conferenza dei capigruppo, ha proceduto a consultare telefonicamente i medesimi, scegliendo di non convocare una conferenza ad hoc. E per me ha fatto bene!

 Così come ha fatto bene a consentire, contro il regolamento, la ripresa video da parte del pubblico durante il consiglio del 31.8.

 Riguardo alla seduta del 5.10 non ho nulla da eccepire sul suo operato. Può verificarlo rileggendo la mia replica al consigliere Portaluppi. Il rilievo semmai era indirizzato a quest’ultimo, che avrebbe preferito trattare, a suo dire, prima del 5.10, la delibera delle rette per la refezione scolastica, ma non ha sottoposto tale ipotesi al consiglio durante la seduta del 28.9.

 Concordo con lei che il silenzio si conferma un valore.

E per favore, presidente, lasciamo perdere i riferimenti all’etica, che andrebbe chiamata in causa per temi ben più gravi, che lei ben conosce ed in questi giorni in discussione nella commissione servizi pubblici.

 Valentino Tavolazzi

Consigliere comunale Ppf