Cambia la prospettiva Home Raccomandata

01 Mar, 2012

Inceneritore di Cassana, Hera e Provincia inadempienti

Inserito da: PpF In: Ambiente e salute

facebook technorati okno segnalo
Share

di Valentino Tavolazzi*

L’autorizzazione integrata ambientale (AIA) per la triplicazione dell’inceneritore di Cassana, rilasciata a Hera nel 2008 dalla Provincia, stabilisce il principio dell’invarianza immissiva. In altri termini impone che la situazione ambientale determinata dal nuovo impianto, non possa essere peggiorativa, rispetto a quella preesistente (una sola linea), in termini di immissioni inquinanti nell’aria, nell’acqua, nel suolo. Vi è un paragrafo ad hoc nell’AIA che recita: “La ditta dovrà eseguire una stima modellistica delle ricadute, basata sulle misurazioni effettuate con cadenza quindicinale, nei primi 24 mesi di esercizio, a partire dalla data dell’1.4.08 o dalla data di messa a regime dell’impianto, per i parametri indicati alla precedente tabella, utilizzando modelli di ricaduta definiti nel Protocollo locale per il monitoraggio, previsto al paragrafo 4.1.8.; sulla base dei risultati effettivi dopo il primo anno di gestione, verranno eseguite nuove valutazioni sulla situazione immissiva reale, anche ai fini di un eventuale adeguamento dei limiti emissivi, nel caso in cui tale situazione risultasse peggiorativa di quella presa a riferimento per il rilascio dell’AIA.”

 

Ebbene a tutt’oggi, a quasi 4 anni dal rilascio dell’AIA, non è dato sapere se la situazione immissiva sia peggiorata rispetto alla precedente. I cittadini hanno diritto alle informazioni ambientali e riguardanti la loro salute. Nonostante le numerose sollecitazioni di Ppf/M5S in commissione ambiente ed in consiglio comunale, a volte presenti Arpa, Provincia, Asl, i dati per il controllo non sono tuttora disponibili. Si aspetta che Hera, il controllato, fornisca ai controllori le simulazioni delle immissioni! E’ vergognoso!

 

Le istituzioni stanno disattendendo gli impegni assunti con i cittadini, lasciando ad Hera uno spazio non dovuto! Inoltre il Piano Rifiuti, quadro di riferimento del sistema di gestione provinciale, risale al 2004 ed è stato aggiornato nel 2009 dal punto di vista normativo. Da quasi tre anni questo importante settore è privo di uno strumento di pianificazione, che stabilisca più elevati obiettivi di riutilizzo dei materiali, con il conseguente abbattimento delle quantità smaltite tramite incenerimento. Anche l’assetto impiantistico ed aziendale del sistema rifiuti provinciale, va riprogettato in funzione delle nuove linee guida europee, delle norme nazionali e della nuova legge regionale.  

 

Riguardo allo smaltimento dei rifiuti urbani di Napoli (classificati speciali dopo tritovagliatura e in tal modo autorizzati a scorazzare per l’Italia), non ci lasciano del tutto tranquilli le assicurazioni di Hera, secondo cui nessuno dei rifiuti giunti da Napoli all’impianto meccanico-biologico di Ostellato, sarebbe finito bruciato nell’inceneritore di Cassana. Dai dati ufficiali risulta che nei primi otto mesi del 2011, Hera abbia smaltito 83.300 tonnellate di rifiuti indifferenziati, di cui 51.000 bruciate direttamente nell’inceneritore di Cassana e 32.300 tonnellate trattate ad Ostellato. Di queste ultime, 18.100 tonnellate (sovvalli) sarebbero state inviate e bruciate in via Diana, insieme ad ulteriori 19.500 tonnellate di rifiuti speciali.

 

Dunque in otto mesi l’inceneritore avrebbe bruciato 88.600 tonnellate di rifiuti urbani ed assimilati, contro 98.700 nello stesso periodo del 2010. Per rassicurare i cittadini, Hera dovrebbe escludere esplicitamente che nei sovvalli o negli scarti di processo, in qualunque modo prodotti ad Ostellato ed avviati all’inceneritore, vi siano rifiuti campani. Nel comunicato recentemente diffuso ai media da Hera, tale esplicita esclusione non compare. Il chiarimento appare necessario alla luce dell’aumento dei sovvalli tra il 2010 e il 2011. Quelli inviati all’inceneritore nel 2010 erano stati 8500 tonnellate, nel 2011 ben 18.100. Anche i rifiuti speciali sono aumentati, pur in presenza di una diminuzione del totale rifiuti bruciati da Hera. Quelli provenienti dal territorio provinciale nel 2010 erano stati 14.100 tonnellate, mentre nel 2011 ben 19.500. Oltretutto non si precisa nel report se essi provengano dal solo territorio provinciale. Dell’ultimo quadrimestre 2011, pur in era di internet, nulla è dato sapere! Da chi viene definita regina di facebook, ci aspettiamo di più in materia di informazione importante per i cittadini!

 

*Consigliere comunale Ppf

Movimento 5 stelle

 

 

 

Abbiamo fatto molta strada

PpF su Facebook

Salviamo il S. Anna

Operazione “fiato sul collo” – i nostri video

Guarda i nostri video. Fiato sul collo

Quorum Zero – Più Democrazia

http://www.quorumzeropiudemocrazia.it/wp-content/uploads/2012/02/logo_QUORUM-ZERO.jpg

Democracy Day – 27 Novembre 2011 – Ferrara

http://www.paolomichelotto.it/blog/tag/democracy-day/

15 Ottobre

http://15october.net/it/

Linee programmatiche consiglio comunale

Consiglio comunale 09.07.09: Elezione del Presidente e Vicepresidente.

Scaricate e leggete le Linee programmatiche presentate dalla maggioranza.

Consigliere comunale

Il consigliere comunale della nostra lista civica è Valentino Tavolazzi.

Scaricate il curriculum ed il certificato penale.

Vai alla pagina riservata dal Comune di Ferrara.

Scaricate il contratto Tavolazzi - Comune di Ferrara.

Scaricate il reddito Tavolazzi prima di accettare l'incarico del comune.

Leggi la relazione che l'allora City Manager Valentino Tavolazzi ha scritto al Sindaco, nel 2002.
Scaricala.
Relazione del 2002 sulla piazza "sbrisulona": leggila.


  • Valentino Tavolazzi: Ing. Savini, come le ho scritto sei anni fa, saremmo ben lieti di pubblicare un intero suo articolo nel nostro sito, con la sua completa versione dei
  • Valentino Tavolazzi: Ing. Savini, come le ho scritto sei anni fa, saremmo ben lieti di pubblicare un intero suo articolo nel nostro sito, con la sua completa versione dei
  • vittorio savini: ,,,aggiungo inoltre che vi è stata un' ORDINANZA del tribunale di Ferrara (artt. 676 C.P.P.) n. 250/2016 del 2 novembre 2016 a firma del giudice Pier

In sintesi

'Progetto per Ferrara' e' una iniziativa politica aperta, rivolta a tutti i ferraresi, elaborata e promossa insieme a compagni di viaggio, che in questi anni hanno condiviso con me intense battaglie in difesa della salute, dell'ambiente e per il cambiamento della politica.
Valentino Tavolazzi

Twitter

Cento: espulsi per aver chiesto spiegazioni

Categorie

Progetto per Ferrara, gruppo consiliare

Vieni a trovarci sul sito del comune di Ferrara.

Giorno specifico per il ricevimento al pubblico: mercoledì (mattino 9-13, pomeriggio 16-19)

Commenti

Il primo commento di un utente è moderato per evitare offese personali e/o altre parole che possano essere perseguite penalmente, a tutela del blog e degli utenti stessi. In seguito all'approvazione del primo commento di un utente, i successivi non saranno moderati, ma potranno essere rimossi, nei casi di cui sopra.

Contribuisci





Progetto per Ferrara

Via dei Calzolai 184, 44100 Francolino (FE) C.F. : 93074960381

info@progettoperferrara.org

Attività mese per mese