Leggiamo da più parti, sia verbalmente che per iscritto, segni di evidente nervosismo da parte di alcuni candidati del PD  alle prossime elezioni amministrative. Una sorta di atteggiamento d’insofferenza verso il nuovo che avanza, rappresentato dalla schiera di liste civiche sotto l’egida del Movimento 5 Stelle, che sono nate in provincia di Ferrara. I partiti tradizionali, che hanno perso la capacità di parlare alla gente, di ascoltare i cittadini ed i loro bisogni, di coinvolgere i giovani, si arroccano su posizioni difensive anziché interrogarsi sui motivi della loro progressiva erosione di consenso, a favore di chi invece come noi non ha perso le radici del fare politica, che stanno non nella difesa di poltrone, privilegi o potere, ma nell’essere al servizio della propria collettività, per un periodo oltretutto limitato nel tempo.

 I nostri eletti infatti hanno firmato un impegno con il quale, in caso di vittoria, non faranno politica intesa nel senso di ricoprire cariche (dacché la vera politica si fa tra la gente) per più di due mandati e si sottoporranno regolarmente al giudizio della loro basa, con un impegno a dimettersi in caso di sfiducia, siglato anch’esso.

Ci dispiace ad esempio leggere sulla pagina facebook del Gruppo comitato Vigarano Pulito

http://www.facebook.com/home.php?sk=group_187659677937761, le parole della candidata Sindaco del PD a Vigarano sulla presunta illeggitimità di una raccolta firme fatta a Borgo, in un’area recintata, o parole sibilline come “Che qualcuno abbia la decenza di andare a leggere quelle firme perchè sono sicura che troverà delle belle sorprese!”

Non sta facendo a nostro avviso un bel servizio alla democrazia.
 Emanuele Andretta, portavoce candidato Sindaco Vigarano a 5 Stelle

Angelo Storari portavoce Progetto per Ferrara /Movimento 5 Stelle