



di Angelo Storari
Domani (oggi, ndr) compie 71 anni un signore che forse in pochi ricordano, se non quelli come me, di una certa età o di imperitura fede calcistica rossonera. Quel signore, che risponde al nome di Karl Heinz Schnellinger, divenne noto negli anni 70 con il soprannome di panzer o Volkswagen ed era difensore nel mitico Milan di Nereo Rocco .Arcigno, apparentemente malmostoso, ma sempre corretto, divenne celebre per i suoi takle in scivolata.
Essendo la sua tecnica difensiva abbastanza nuova, spesso l’arbitro fischiava fallo. Ma lui insisteva e non mollava mai. Un vero mastino. Rocco lo frenava, lo confinava in difesa, ma quando panzer superava la metà campo, era devastante.
Lo imparò, a nostre spese, la nazionale azzurra. Suo il goal che portò i tedeschi ai supplementari nella storica e sfiancante semifinale di Messico 70, che vide trionfare l’Italia, ma forse regalò la Rimet al Brasile, che si trovò di fronte gli azzurri provati dal confronto con la squadra del panzer.
Prima delle elezioni, i rappresentanti nelle istituzioni e nella società, del Movimento 5 Stelle, le liste civiche come PPF, hanno giocato duro, dei tackle in scivolata, contro le corazzate dei partiti di governo, dei partiti dei soldi e delle televisioni, degli interessi e del clientelismo e continueranno a farlo. Rispettando le regole.
Poi i cittadini, domenica e lunedì, nelle urne, hanno fatto goal. Ora hanno dimostrato che possono andare il rete. E che la rete, l’intelligenza collettiva, se si muove, segna dei punti. Ora i cittadini non giocano più in difesa.
Non ha vinto il Movimento, hanno vinto i cittadini e la democrazia, contro tutto e tutti, quando nessuno ci credeva.
10.609 grazie ai ferraresi che ci hanno creduto.
Angelo Storari
Candidato Movimento 5 Stelle