



di Paolo Giardini
Urge la necessità di far presente al consigliere Merli, che di mestiere ama fare il politico, cioè decidere a nome della gente grazie al meccanismo di delega consentito dal sistema elettorale, che la delega è un atto di fiducia, ma l’ottenerla non conferisce scienza infusa, né alza il Q.I. Quando il consigliere Merli afferma in vibrante replica a Tavolazzi ( leggi ) che la quota di partecipazione in Agea Reti è stata valutata da un perito nominato dal Tribunale e ciò, secondo il consigliere, dovrebbe bastare a stabilire che il prezzo pagato dall’acquirente per l’infallibilità dell’Oracolo che si è pronunciato è congruente senza se e senza ma col valore effettivo, dimentica che il sottoscritto ha più volte ricordato tramite lettere pubblicate sui giornali locali, fra cui la Nuova Ferrara, che quel famoso prezzo equivale al puro costo dell’installazione dei contatori gas! Cioè dell’ultimo oggetto che sta in fondo alla rete di distribuzione del gas portata ad ogni utente! E tutto quello che vien prima in rete, consigliere Merli, è gratis solo perché è sfuggito al perito del tribunale?
Consigliere Merli, lei se ne sbatte proprio degli interessi dei suoi elettori! Provi a guardare sul sito Hera cosa costa il contributo spese che deve pagare un nuovo utente collegato alla rete esistente, (da notare che è chiesto un “contributo” non il pagamento integrale, che i contatori appartengono ad Hera), provi a moltiplicare il contributo per il numero di contatori esistenti e confronti il risultato con la cifra da lei ritenuta indiscutibile. E’ troppo difficile per lei? Chieda aiuto al professor Marattin, è impegnatissimo perché ha il compito più arduo in Comune e per di più lavora (non è a tempo pieno in politica come certi fortunati), ma per lei troverà certamente un minuto di tempo.
Ah! Dimenticavo: la rete, comprendendo la distribuzione capillare, si estende per migliaia di chilometri sul territorio comunale, e il numero dei contatori gas lo può considerare fra gli 80.000 e i 100.000 pezzi. Buona moltiplicazione. E stia più attento in futuro, prima di esporsi temerariamente su cose che, colpevolmente, non conosce.
Paolo Giardini