



di Luciano Castelli
Articolo pubblicato su estense.com
Prendo spunto dalle affermazioni “molto inesatte” presenti nell’intervista al direttore della Divisione distribuzione fluidi di Hera Franco Sami, apparsa su un quotidiano il giorno 27 c.m., per puntualizzare quanto segue.
A Pontelagosscuro il laboratorio è in funzione da più di 40 anni, prima con il Consorzio intercomunale per il potenziamento dell’acquedotto di Ferrara e comuni limitrofi poi come Consorzio/ S.p.A. Acosea.
Il laboratorio, così come la centrale di potabilizzazione, si sono tecnicamente evolute nel tempo sino ad arrivare ad un passo dalla certificazione di qualità proprio nel momento di accorpamento in Hera.
Il servizio è da sempre caratterizzato da una presenza continuativa 365 giorni all’anno, inizialmente su due turni di lavoro, poi con le migliorie tecnologiche e l’automatizzazione della Centrale, un solo turno per una copertura analitica di tutti i giorni della settimana, compresi i festivi.
Questa è l’attenzione che si è e si continuerà ad avere per ora sul nostro territorio.
Quanto affermato quindi dal Direttore Sami che a Ferrara il servizio è disposto su 5 giorni è assolutamente non vero!!!
Per quanto riguarda l’affermazione che i risultati analitici saranno on line alle ore 14.00 e non alle ore 16.00 come da attuale contratto di servizio non dice nulla poiché, di fatto, dal Laboratorio di Pontelagoscuro il Gestore ha per organizzazione interna i dati on line entro le ore 14.00 indipendentemente dal contratto.
Ci deve spiegare quindi, Direttore Sami, quale vantaggio si può avere per una cosa che già si ha. Inoltre sarebbe un atto di trasparenza verso la cittadinanza rendere noto quante sono le analisi complessive, suddivise per parametro e con quale frequenza, che si effettuano nella Fabbrica dell’acqua di Pontelagoscuro, magari, per dimostrare la bontà e l’incremento dei controlli, dal 2005 al piano di controllo del 2010.
Infine è importante conoscere se vi sono analisi che verranno svolte da laboratori esterni ad Hera, quali e quante saranno, quali sono le motivazioni che hanno portato a tale scelta ed a quali costi.
Non ultimo, visto il nuovo piano di dismissione del laboratorio, è importante sapere cosa implica, anche in termini di costi, coprire il servizio nelle giornate di sabato domenica e festivi unicamente con personale esterno, non specializzato, detentore dell’appalto.
Non entro nel merito della Reperibilità poiché Acosea ha sempre lavorato sulla “prevenzione e non sull’emergenza”, e gestito quest’ultima con la pronta fattiva ed efficace disponibilità del personale seppur non “reperibile”.
Luciano Castelli
comp. Rsu Filcem Cgil Ferrara