



di Angelo Storari
Leggiamo sulla stampa una nota a firma Daniele Vecchiattini di IDV (Benvenuti nella repubblica degli ananas) in cui chiama in causa il Movimento 5 Stelle o perlomeno così supponiamo. In un passaggio egli cita infatti, impropriamente, gli “amici grillini”.
Se si rivolge al Movimento, sia il termine grillini che quello di amici sono fuori luogo, ma entriamo nel merito.
Egli si appella ad una presa di posizione, chiede di abbandonare un’equidistanza in nome di una sorta di crociata anti-Berlusconi.
La presa di posizione del M 5 Stelle è nettissima e coerente.
Il Movimento ha scelto di stare dalla parte della gente, quella che ci ha ampiamente votato, in quanto rappresentiamo la sola novità del panorama politico italiano.
Noi scegliamo di stare dalla parte del nostro programma che ha convinto le persone a votarci, senza il presenzialismo televisivo e pressochè oscurati dai media.
Senza soldi, senza finanziatori ma solo con i denari spontaneamente lasciati dalla gente nella misura in cui poteva e credeva in noi ed infine, ricordo, senza denaro pubblico, perchè la volontà del popolo va rispettata. Il popolo italiano aveva espresso con un referendum l’abrogazione del finanziamento pubblico ai partiti, ma una legge beffa l’ha reintrodotto chiamandolo rimborso elettorale.
Ebbene noi quei soldi pubblici, siano essi 300.000 o 400.000 euro non li ritireremo.
La trasparenza va applicata, prima che predicata , in casa propria. Il nostro bilancio è on line, la nostra campagna elettorale regionale è costata poco più di 20.000 euro.
Se il leader dell’IDV Di Pietro iniziasse a metterla in pratica nella gestione del suo partito, anche economica, sarebbe un buon inizio. Se i componenti di IDV che siedono nelle giunte, nei CDA delle società pubbliche, lasciassero le poltrone, visto che la loro diversità nella seduta ci sfugge completamente, magari dando, se proprio necessario, un appoggio esterno ai governi delle città o delle regioni , sarebbe un discreto inizio. Se IDV ritirasse la sua proposta di referendum sull’acqua pubblica e si accordasse con il forum italiano per l’acqua, sarebbe un ottimo inizio.
Quando IDV poi non farà più dell’antiberlusconismo la sua ragione di vita e capirà che si vince con le idee, non andando contro qualcuno, quando capirà che il M5S non ci sta a spacciare zucche vuote per carrozze, che il M5S ha riacceso la speranza in tanti cuori e i nostri concittadini hanno subito tante, troppe delusioni dalla politica “vecchia” da cui IDV attinge a basse mani, troverà terreni fertili per il dialogo. Fino ad allora, se vuol appellarci amici, faccia pure, ma dovrebbe usare la stessa terminologia rivolgendosi a tutti gli altri partiti, indistintamente.
Noi siamo altra cosa.
Angelo Storari
Progetto per Ferrara
Movimento 5 Stelle