di Valentino Tavolazzi

Il consigliere del Pd Ruggero Tosi, forse non avendo di meglio da dire o da fare, prende le opinioni e le dichiarazioni del prossimo e le stravolge. Un giochino che non funziona più.

Prima bugia. Tosi scrive “la lista civica di PpF….. aveva dichiarato pubblicamente che lo Sport è un argomento di serie B”. Falso, questo il testo originale Ppf “Senza nulla togliere all’importanza dell’argomento (ndr Sport)…  non v’è dubbio che i problemi dei ferraresi attualmente sembrano essere altro dall’esito della trattativa in corso sulla cessione di una società sportiva o dal futuro utilizzo del Palasport… Pd ed alleati potrebbero organizzare consigli sulla situazione economica ed occupazionale della città, oppure sugli inquietanti scenari che si aprono con la crisi Basell nel Petrolchimico, o ancora sulle prospettive per i servizi pubblici locali dopo i referendum sull’acqua (Hera si, Hera no), oppure sugli sviluppi delle indagini ambientali e sanitarie nel Quadrante Est, o infine sulla chiusura dell’ospedale Sant’Anna.”

Dunque Tosi tenta di far passare l’idea che Ppf non attribuisca importanza al mondo dello sport (cosa che non è) semplicemente perché lo ritiene, in questo momento, tema meno prioritario di altri e certamente non il più adatto per un consiglio straordinario richiesto con il termine perentorio di 20 giorni. Perché Tosi non spiega ai cittadini le motivazioni che inducono il Pd a non chiedere convocazioni urgenti sui temi ricordati da Ppf, circostanza che oltretutto fa apparire questo sindaco e questa maggioranza non “sul pezzo”, come richiederebbe invece una città in forte crisi come Ferrara? 

Seconda bugia. Tosi scrive che l’opposizione (quindi anche Ppf) chiede “consigli straordinari strumentali alla sola ripetizione di luoghi comuni e battute demagogiche, soluzioni irrealizzabili ed irragionevoli, solo per catturare un misero consenso politico tra le persone meno attente”. Se fosse vero quanto dichiarato da Tosi quasi 15 mila cittadini “meno attenti” avrebbero partecipato due mesi fa al referendum autogestito da Ppf. Così non è, anche solo per ragioni statistiche e Tosi dimostra di non portare rispetto a quei cittadini. Ne consegue che l’unico suo scopo è coprire il peggiore scandalo sanitario del paese, l’ospedale mai nato in 20 anni, che il suo partito ed il suo sindaco Tiziano Tagliani hanno contribuito a realizzare.

La verità è che lunedì 11.7 il consiglio straordinario su Cona non ha dato risposte alle molteplici domande, avanzate dalle opposizioni anche in forma scritta nel precedente consiglio congiunto in Castello. E’ stata l’ennesima sottovalutazione della trasparenza, da parte del Pd e della maggioranza, oltre che mancanza di rispetto dei cittadini, ancora oggi disinformati su quando potranno recarsi a Cona, per quali prestazioni sanitarie, con quali mezzi pubblici. Così come ignorano quali servizi resteranno in città, nella fantomatica Casa della Salute senza fondi, in quali giorni ed in quali orari.

Tosi, ancora una volta, ha dato prova di come il Pd preferisca praticare la manipolazione dei fatti, piuttosto che il buon governo.

Valentino Tavolazzi

Consigliere comunale Ppf/M5S