



Oggi, sabato 18 Febbraio, dalle ore 15.30, saremo in piazza, sotto il volto del cavallo, per la raccolta firme insieme al gruppo locale che promuove l’iniziativa “Nun te regghe più”.
https://www.facebook.com/groups/nunteregghepiu/
Il gruppo ha predisposto una proposta di legge di iniziativa popolare che vuole introdurre una norma per equiparare gli stipendi dei parlamentari, attualmente determinati dalla legge n. 1261, e dei dirigenti pubblici nominati dai politici o eletti dal popolo, alla media degli stipendi europei per le stesse mansioni. L’iniziativa è stata pubblicata, come richiesto dalla legge, sulla Gazzetta ufficiale n. 227 del 29.09.2011 e da quel giorno è iniziata la raccolta di firme che non può durare più di 6 (sei) mesi e dovrà quindi essere conclusa entro la fine del mese di marzo 2012.
Il testo della legge dovrà essere presentato per la discussione ad una delle due camere da un numero minimo di 50.000 cittadini italiani che dovranno sottoscrivere la proposta di legge tramite una firma autenticata su appositi moduli vidimati dai segretari comunali (che sono dipendenti diretti del ministero degli interni).
La legge è composta di un solo articolo:
ART.1 I parlamentari italiani eletti al Senato della repubblica, alla Camera dei deputati, il presidente del consiglio, i ministri, i consiglieri e gli assessori regionali, provinciali e comunali, i governatori delle regioni, i presidenti delle province, i sindaci eletti dai cittadini, i funzionari nominati nelle aziende a partecipazione pubblica, ed equiparati non debbono percepire, a titolo di emolumenti, stipendi, indennità, tenuto conto del costo della vita e del potere reale di acquisto nell’unione europea, più della media aritmetica europera degli eletti degli altri paesi dell’unione per incarichi equivalenti.