



PpF (Progetto per Ferrara), lista civica aderente al movimento nazionale DiM (Democrazia in Movimento), farà scegliere ai ferraresi il candidato sindaco di Ppf, la lista dei candidati al consiglio comunale, il programma amministrativo 2014-2019. Lo farà in assemblee fisiche e in rete, avvalendosi della piattaforma di voto Liquid Feedback, resa famosa dal partito dei Pirati. In Giugno sono programmate due assemblee con i cittadini e l’avvio delle iscrizioni a Liquid Feedback di Ppf.
La lista nata nel 2008, certificata da Beppe Grillo, entrò in municipio nel 2009 con un consigliere comunale e due di circoscrizione. Nei cinque anni di mandato ha condotto dall’opposizione importanti battaglie politiche ( http://www.progettoperferrara.org/cinque-anni-di-opposizione-0507.html ), contro la chiusura dell’ospedale Sant’Anna e del pronto soccorso in città, organizzando un referendum autogestito, per l’estinzione del derivato Dexia, contro gli sprechi della politica, l’amministrazione clientelare del Pd, il monopolio di Hera, la svendita delle reti del gas, la subalternità della politica alle aziende del petrolchimico.
Nel 2012 la lista è stata espulsa da Beppe Grillo, insieme a quella di Cento ed ad altri eletti.
Nel 2013 Ppf ha contributo alla nascita di DiM, movimento nazionale che si ispira alla democrazia diretta http://www.democraziainmovimento.it/
Il primo giugno a Palermo, alla presenza dei media, DiM organizzerà l’assemblea nazionale fisica e in rete, connettendo incontri simultanei a Palermo, Roma, Ferrara, Ravenna e in altre città, per l’approvazione dello statuto. Interverranno anche esperti di democrazia diretta.