Cambia la prospettiva Home Raccomandata

02 Giu, 2010

PD e PDL uniti in difesa dei ceti privilegiati

Inserito da: PpF In: Servizi pubblici|Sociale

facebook technorati okno segnalo
Share

di Valentino Tavolazzi

Pd e Pdl uniti in difesa delle rette “scontate”, riservate alle famiglie ad alto reddito (oltre 100 mila euro). Sarà dunque il Comune, quindi la collettività e le famiglie più svantaggiate anche non utenti del servizio, a pagare la differenza tra “retta con lo sconto” riservata ai ricchi, ed il costo effettivo del servizio. E non si tratta di spiccioli. Per il servizio di trasporto scolastico, ad esempio, le rette proposte dalla giunta per l’anno scolastico 2010-2011 consentiranno una copertura dei costi del servizio pari al 18,5%. Il Comune infatti spenderà 761 mila euro per erogare il servizio e ne incasserà 141 mila dagli utenti.

 

Ebbene la retta massima di 375,14 euro, assegnata alla fascia ISEE n° 16 (oltre 42.720,01 euro, cui corrisponde un reddito familiare di almeno 90 mila euro) arriva a coprire appena il 35% del costo. In altri termini nell’anno scolastico 2010-2011 Pd e Pdl faranno pagare ad una famiglia con valore ISEE annuo in fascia massima (sono 200 su 668 utenti del servizio), una retta di 375,14 euro/anno per un servizio che costerà al Comune 1056 euro, con un onere pari a 681 euro scaricato sulla collettività, quindi anche su famiglie meno abbienti.

Ciò equivale a mettere le mani nelle tasche dei poveri per regalare ai ricchi. Gramsci e Berlinguer, padri del vecchio Pci oggi confluito con i democristiani nel Pd, di certo si rivolteranno nella tomba.

Ppf aveva presentato in consiglio una risoluzione che dava l’opportunità di rimediare a tale ingiustizia sociale. Una proposta che è stata votata da Lega e da Iaf, ma bocciata dal Pd. Il ragionamento proposto in aula dal consigliere Ppf Valentino Tavolazzi è il seguente.

In una società giusta, come dovrebbe essere quella che ha a cuore la sostanziale eguaglianza dei cittadini, abbienti e meno abbienti, il Comune dovrebbe aiutare i poveri chiedendo ai ricchi e non viceversa, tagliare i privilegi e al tempo stesso investire in economia e lavoro, fare riforme strutturali, finalizzando le risorse del Comune, umane e finanziarie, alle nuove priorità della città e dei cittadini dovute alla crisi economica, occupazionale e dei conti pubblici. In un momento di grande difficoltà come l’attuale, l’amministrazione, forte di una maggioranza schiacciante in consiglio comunale, dovrebbe mettere in atto tutte le azioni tese al riequilibrio strutturale del bilancio, agendo da un lato sulla capacità contributiva dei ceti più abbienti, dall’altro tagliando sprechi, privilegi, iniziative, attività, consulenze ed incarichi non prioritari, a favore dei bisogni primari delle famiglie (alimenti, casa, lavoro, salute, istruzione), in particolare di quelle meno abbienti.

Perciò Ppf aveva presentato un provvedimento che impegnava il Sindaco e la Giunta a ridefinire il piano delle rette 2010-2011, relative ai servizi a domanda individuale di Trasporto scolastico, Centri ricreativi estivi, Nidi, Materne, attribuendo ai valori ISEE superiori a 50 mila euro (reddito familiare superiore a 100 mila euro), rette pari al 100% del costo sostenuto dal Comune per erogare i servizi. A valori ISEE compresi tra 40 e 50 mila euro, la proposta Ppf assegnava rette pari al 75% del costo comunale. Mentre per valori ISEE inferiori a 40 mila euro impegnava il sindaco e la giunta a ricalibrare le rette, mantenendo, per i valori ISEE inferiori a 20 mila euro, gli importi attualmente in vigore (senza alcun aumento). Dunque rette più basse di quelle proposte dal Pd per le famiglie svantaggiate, più alte per quelle ad alto reddito.

Invece la delibera approvata da Pd, alleati e Pdl, in una grande ammucchiata corporativa, ha sancito ancora una volta privilegi e discriminazione a danno dei ceti meno abbienti.

 Valentino Tavolazzi, Consigliere comunale PpfM5*

Cambia la Prospettiva

Abbiamo fatto molta strada

PpF su Facebook

Salviamo il S. Anna

Operazione “fiato sul collo” – i nostri video

Guarda i nostri video. Fiato sul collo

Quorum Zero – Più Democrazia

http://www.quorumzeropiudemocrazia.it/wp-content/uploads/2012/02/logo_QUORUM-ZERO.jpg

Democracy Day – 27 Novembre 2011 – Ferrara

http://www.paolomichelotto.it/blog/tag/democracy-day/

15 Ottobre

http://15october.net/it/

Linee programmatiche consiglio comunale

Consiglio comunale 09.07.09: Elezione del Presidente e Vicepresidente.

Scaricate e leggete le Linee programmatiche presentate dalla maggioranza.

Consigliere comunale

Il consigliere comunale della nostra lista civica è Valentino Tavolazzi.

Scaricate il curriculum ed il certificato penale.

Vai alla pagina riservata dal Comune di Ferrara.

Scaricate il contratto Tavolazzi - Comune di Ferrara.

Scaricate il reddito Tavolazzi prima di accettare l'incarico del comune.

Leggi la relazione che l'allora City Manager Valentino Tavolazzi ha scritto al Sindaco, nel 2002.
Scaricala.
Relazione del 2002 sulla piazza "sbrisulona": leggila.


  • Valentino Tavolazzi: Ing. Savini, come le ho scritto sei anni fa, saremmo ben lieti di pubblicare un intero suo articolo nel nostro sito, con la sua completa versione dei
  • Valentino Tavolazzi: Ing. Savini, come le ho scritto sei anni fa, saremmo ben lieti di pubblicare un intero suo articolo nel nostro sito, con la sua completa versione dei
  • vittorio savini: ,,,aggiungo inoltre che vi è stata un' ORDINANZA del tribunale di Ferrara (artt. 676 C.P.P.) n. 250/2016 del 2 novembre 2016 a firma del giudice Pier

In sintesi

'Progetto per Ferrara' e' una iniziativa politica aperta, rivolta a tutti i ferraresi, elaborata e promossa insieme a compagni di viaggio, che in questi anni hanno condiviso con me intense battaglie in difesa della salute, dell'ambiente e per il cambiamento della politica.
Valentino Tavolazzi

Twitter

Cento: espulsi per aver chiesto spiegazioni

Categorie

Progetto per Ferrara, gruppo consiliare

Vieni a trovarci sul sito del comune di Ferrara.

Giorno specifico per il ricevimento al pubblico: mercoledì (mattino 9-13, pomeriggio 16-19)

Commenti

Il primo commento di un utente è moderato per evitare offese personali e/o altre parole che possano essere perseguite penalmente, a tutela del blog e degli utenti stessi. In seguito all'approvazione del primo commento di un utente, i successivi non saranno moderati, ma potranno essere rimossi, nei casi di cui sopra.

Contribuisci





Progetto per Ferrara

Via dei Calzolai 184, 44100 Francolino (FE) C.F. : 93074960381

info@progettoperferrara.org

Attività mese per mese