Cambia la prospettiva Home Raccomandata

18 Feb, 2012

PD = Partito Democratico?

Inserito da: PpF In: Ambiente e salute|Circoscrizione 4

facebook technorati okno segnalo
Share

Resoconto del Consiglio di Circoscrizione 4 del 15/02/2012.

di Sergio De Marchi

Mi presento: sono Sergio de Marchi, classe 1991, studente al secondo anno di filosofia, atleta agonista di kick boxing (Campione Mondiale, Nazionale ed Europeo dilettanti), subentrato a Valerio Tavolazzi come Consigliere di Circoscrizione 4 a Ferrara.

Essendo la prima volta che entro in consiglio, e che faccio la relazione delle decisioni e degli avvenimenti interni allo stesso, cercherò di dividere ogni punto della suddetta relazione in due parti: PUNTO DI DISCUSSIONE, oggettivo resoconto di ciò che è avvenuto, e PARERE PERSONALE, dove inserisco le mie considerazioni al riguardo.

Chiedo preventivamente scusa per non aver avuto l’accortezza di portarmi un registratore per immortalare ciò che si è detto, ma al di là che la seduta è stata interamente registrata dalla stessa circoscrizione, mi impegno a farlo per i prossimi appuntamenti.

PUNTO UNO: la surroga del consigliere Valerio Tavolazzi con me medesimo viene votata all’unanimità. Tempo due minuti e tutto regolato. Così pure il PUNTO DUE, ovvero la presa d’atto della separazione, interna al consiglio, della formazione dei Liberi e Forti dal PDL.

PARERE PERSONALE: non pensavo si dovesse votare per confermare la surroga, dato che a quanto ne so, a norma di legge se un consigliere presenta le dimissioni, gli succede il secondo in ordine di preferenze e così via. Squilla più volte il telefono del presidente Turri.

PUNTO TRE: l’assessore Modonesi, affiancato da due tecnici del comune (dei quali non ho registrato il nome) presenta al consiglio il progetto della rotatoria di San Giorgio. Presentazione piuttosto scolastica, seppur pregna di tecnicismi abbastanza comprensibile. Emerge che, una volta terminati i lavori di verifica (ed eventuale bonifica) degli artificieri nella zona dei lavori, verranno aperti i cantieri, che sono stati appaltati a COOP Costruzioni dopo la vittoria della gara d’appalto da parte di CO.AR.CO. La rotonda avrà diametro 74 metri, e si prevede una riduzione dei tempi di percorrenza nel tratto del 30-35%. L’opera, alla quale sono stati destinati 2 degli 80 milioni di euro arrivati dall’Unione Europea, rientra nel progetto dell’idrovia ferrarese (al quale sono destinati i fondi poco sopra citati). Tale progetto idrovia prevede, ultimata questa rotonda, la realizzazione di un’altra rotonda oltre il ponte di Caldirolo, già in fase di progettazione ultima e per la quale partirà a breve la gara d’appalto. La rotatoria di San Giorgio sarà a 3 braccia, con svolta a destra sempre consentita, e dovrebbe auto-adattarsi (dato il diametro) alle condizioni di traffico. Alla presentazione seguono obiezioni: chiedo se, dove e da chi siano consultabili i dati relativi alla progettazione ed all’intero progetto idrovia, ad esempio quelli relativi all’impatto ambientale; mi viene risposto che sono consultabili sul sito della Provincia dedicato all’idrovia, e che sono comunque tutti atti accessibili. Chiedo se siano state eseguite rilevazioni del traffico, per avere idea dell’incidenza della percorrenza di veicoli nella zona della futura rotonda, in tutti i tre nodi stradali che vengono ad intrecciarsi (via Pomposa, via Comacchio, via Ravenna). Mi viene risposto che è stato utilizzato uno strumento informatico (qui, ahimè, ripartono i tecnicismi…), che lavora valutando diversi parametri, tra i quali i dati del censimento: i dati raccolti con tale strumento portano alla diminuzione del 30-35% dei tempi di cui sopra. Viene chiesto se il numero di corsie (3 o 4 a seconda delle vie, nella rappresentazione grafica) potrà effettivamente essere quello indicato nei piani di costruzione, date le restrizioni (ad esempio) di via Ravenna, stessa obiezione che viene rivolta per il percorso ciclo-pedonale che verrà ricavato; viene risposto che, cito testualmente “pur rientrando nei limiti di legge […] qualche punto di sofferenza delle dimensioni ci può essere”. Viene chiesto come procederà il progetto idrovia qualora la provincia di Ferrara fosse eliminata, o ridisegnata: viene risposto dall’assessore che i problemi che ne scaturirebbero, slittamenti dei tempi, riorganizzazione interna delle prerogative degli organi istituzionali ecc… potrebbero essere “non risolvibili entro i termini di questa legislatura”. Viene chiesto se è stata eseguita una valutazione dell’impatto ambientale derivante dal traffico nella rotatoria, specie nelle ore di punta: si risponde che la diminuzione di emissioni sarà minima, dovuta al cambiamento delle condizioni di moto delle auto (ferme al semaforo, per poi ripartire à in movimento continuo nella rotatoria). Viene posto in luce il problema di un eventuale spostamento delle code lungo il prosieguo di via pomposa: si risponde che non si avranno dati certi sulle condizioni di regolamentazione del traffico fino alla completa realizzazione di diversi progetti in fieri (l’autostradalizzazione della Ferrara mare, la Cispadana ecc…).

CONSIDERAZIONI PERSONALI: l’esposizione di Modonesi ricorda quelle che facevo io al Liceo: si impara l’argomento di storia, e lo si racconta alla classe. Nessuno può mettere in dubbio quello che sto dicendo, semplicemente perché la storia è già stata, e se dico che la Prima Guerra Mondiale è andata dal 1914 al 1918 nessuno può negarlo. E in effetti, siamo nella stessa situazione, perché, finita la presentazione e la “discussione”…l’assessore ed i tecnici prendono, salutano, e vanno via. Non c’è votazione su nulla. E questo semplicemente perché è già tutto deciso!!! Ma, mi viene da chiedere, che senso ha discutere di un dato di fatto?? Tutti i problemi messi in luce non saranno mai affrontati, poiché il progetto è già deliberato, deciso. Mi pare una presa in giro, discutere di un progetto a cose fatte, presa in giro che si fa palese quando, nel mezzo della “discussione” Turri esordisce in un “il Milan sta vincendo 3 a zero”. Tanto più che risposte del tipo “abbiamo uno strumento informatico” che lavora in automatico e butta giù delle cifre, per me, equivale a dire “no, non abbiamo fatto rilevazioni di traffico”. Ma su questo magari mi sbaglio. Certo è che la fiducia nelle ragioni e negli effetti della rotatoria è piuttosto scarsa, e qui cito testualmente: “la rotatoria non risolverà il problema del traffico” (Turri), “non c’entra nulla la rotatoria di San Giorgio con la viabilità per Cona” (Turri).

PUNTO QUATTRO: relazione (breve e concisa) della deliberazione della commissione edilizia sulla costruzione di una palazzina (chiedo nuovamente venia, non ho segnato la via). Votazione che vede 16 presenti, 15 favorevoli (tra cui io) e un astenuto (Liberi e Forti). Voto favorevolmente poiché ritengo che se, come è stato affermato, la commissione edilizia si è espressa all’unanimità sulla questione, tale questione sia stata affrontata con giudizio.

CONSIDERAZIONI PERSONALI: e mai più farò questo errore, poiché tutto c’è, in consiglio, meno che il giudizio… ma di questo parlerò tra poco.

PUNTO CINQUE: varie ed eventuali: piantumazione di numero 16 piante nella zona del nuovo campo da basket all’aperto, e altre comunicazioni di servizio di Turri. Appena il presidente termina le comunicazioni, prendo la parola, e propongo (come è mio diritto da art.27 del regolamento del decentramento, punto 1) che, nella successiva seduta del consiglio venga posto all’ordine del giorno la discussione sulla situazione di inquinamento del quadrante est e sul problema delle infiltrazioni da CVM nell’area, avendo ricevuto tramite Luigi Gasparini lettera di cittadini che richiedono analisi e risultati sulla presenza di CVM nelle loro abitazioni. NON ottengo risposta.

Il consiglio viene sciolto.

CONSIDERAZIONI PERSONALI: e qui rievoco in clima cinematografico la scena. Chiedo la parola e domando “avendo ricevuto da Luigi Gasparini documenti dell’AUSL di Ferrara ecc ecc riguardanti la situazione di inquinamento, in particolare nella zona dell’ormai famigerato asilo di via del Salice, ed essendo scritto in questi che…”

“allora?? Vai alla domanda!” questa l’interruzione che mi impone Turri con tono spazientito. Penso di aver messo il dito nella piaga… e cosa devo pensare, se non riesco a parlare 30 secondi di un argomento senza che mi venga ingiunto di correre alle conclusioni? Comunque, un po’ inebetito dalla reazione del presidente, chiedo “beh, vorrei sapere se, vista la richiesta di analisi e di risultati operata da diversi cittadini del quadrante est e diretta all’ufficio sanitario, alla presidenza della regione, all’AUSL e al difensore civico, è possibile porre all’ordine del giorno del prossimo consiglio di circoscrizione la discussione sul problema dell’inquinamento e del CVM”.

Momento di silenzio, poi Turri mi folgora: “molto bene, tu hai fatto la tua domanda…” e la risposta?? Voglio chiedere… ma non ne ho il tempo: “bene, direi che possiamo andare a letto, la seduta è tolta.”

Ora, non sono un fine intellettuale, ma non mi sembra che la mia richiesta sia stata colta… né, mi pare, la risposta sia stata un si… anzi, per essere precisi, LA RISPOSTA NON C’E’ STATA!! Questo mi amareggia alquanto, e non tanto per la mancanza di rispetto (sono dispiaceri che si superano, non essere rispettati da Turri) quanto per la assoluta apatia di tutti i consiglieri, di maggioranza ed opposizione, che sono rimasti zitti, e per il disinteresse lampante nel presidente di circoscrizione per le richieste dei cittadini.

Avviandomi alla conclusione, io faccio kick boxing; di solito, in un incontro, la prima ripresa è quella di studio. Voglio essere sincero, la votazione a favore che ho dato al punto quattro (oltre che per le motivazioni di cui sopra) voleva essere una sorta di captatio benevolentiae, per mostrare che sono disponibile alla trattativa, che sono aperto… nella speranza di ottenere la stessa moneta in cambio…soprattutto prima di calare il carico (se mi passate la metafora dalla briscola).

Ora, ripeto, ho capito con chi ho a che fare con un esponente di un partito che, di “democratico”, ha solo i caratteri della scritta sul simbolo. La ripresa di studio è andata. Adesso, si comincia a caricare i colpi. Aspetto prossima convocazione del consiglio per aggiornarvi delle novità, intanto vi chiedo scusa per la relazione biblica e vi imploro di mandarmi consigli, suggerimenti, critiche, e quant’altro. Un saluto, e buon lavoro a tutti!

 

Sergio de Marchi

Consigliere PPF/M5S in circoscrizione 4

Abbiamo fatto molta strada

PpF su Facebook

Salviamo il S. Anna

Operazione “fiato sul collo” – i nostri video

Guarda i nostri video. Fiato sul collo

Quorum Zero – Più Democrazia

http://www.quorumzeropiudemocrazia.it/wp-content/uploads/2012/02/logo_QUORUM-ZERO.jpg

Democracy Day – 27 Novembre 2011 – Ferrara

http://www.paolomichelotto.it/blog/tag/democracy-day/

15 Ottobre

http://15october.net/it/

Linee programmatiche consiglio comunale

Consiglio comunale 09.07.09: Elezione del Presidente e Vicepresidente.

Scaricate e leggete le Linee programmatiche presentate dalla maggioranza.

Consigliere comunale

Il consigliere comunale della nostra lista civica è Valentino Tavolazzi.

Scaricate il curriculum ed il certificato penale.

Vai alla pagina riservata dal Comune di Ferrara.

Scaricate il contratto Tavolazzi - Comune di Ferrara.

Scaricate il reddito Tavolazzi prima di accettare l'incarico del comune.

Leggi la relazione che l'allora City Manager Valentino Tavolazzi ha scritto al Sindaco, nel 2002.
Scaricala.
Relazione del 2002 sulla piazza "sbrisulona": leggila.


  • Valentino Tavolazzi: Ing. Savini, come le ho scritto sei anni fa, saremmo ben lieti di pubblicare un intero suo articolo nel nostro sito, con la sua completa versione dei
  • Valentino Tavolazzi: Ing. Savini, come le ho scritto sei anni fa, saremmo ben lieti di pubblicare un intero suo articolo nel nostro sito, con la sua completa versione dei
  • vittorio savini: ,,,aggiungo inoltre che vi è stata un' ORDINANZA del tribunale di Ferrara (artt. 676 C.P.P.) n. 250/2016 del 2 novembre 2016 a firma del giudice Pier

In sintesi

'Progetto per Ferrara' e' una iniziativa politica aperta, rivolta a tutti i ferraresi, elaborata e promossa insieme a compagni di viaggio, che in questi anni hanno condiviso con me intense battaglie in difesa della salute, dell'ambiente e per il cambiamento della politica.
Valentino Tavolazzi

Twitter

Cento: espulsi per aver chiesto spiegazioni

Categorie

Progetto per Ferrara, gruppo consiliare

Vieni a trovarci sul sito del comune di Ferrara.

Giorno specifico per il ricevimento al pubblico: mercoledì (mattino 9-13, pomeriggio 16-19)

Commenti

Il primo commento di un utente è moderato per evitare offese personali e/o altre parole che possano essere perseguite penalmente, a tutela del blog e degli utenti stessi. In seguito all'approvazione del primo commento di un utente, i successivi non saranno moderati, ma potranno essere rimossi, nei casi di cui sopra.

Contribuisci





Progetto per Ferrara

Via dei Calzolai 184, 44100 Francolino (FE) C.F. : 93074960381

info@progettoperferrara.org

Attività mese per mese