15 Set, 2009
Piano Casa, espansioni anche nei siti inquinati
Inserito da: PpF In: Circoscrizione 3|Circoscrizione 4|Urbanistica




Articolo pubblicato da estense.com
La maggioranza vota in modo differente in circoscrizione
Piano casa bocciato in circoscrizione. Dopo l’astensione dei Verdi in Circoscrizione 1, il passaggio della legge regionale 6/09 nella Circoscrizione 3 è stato bocciato grazie a una risoluzione approvata da tutta l’opposizione che ha visto l’astensione della maggioranza. Lo sgambetto stava per riuscire anche nella Circoscrizione 4, dove ai “sì” di minoranza si sono opposti Pd e Idv. La risoluzione chiedeva di inibire le autorizzazioni a espansioni volumetriche sui fabbricati in tutte le zone inquinate o presunte tali di Ferrara, facendo leva anche su una clausola ad escludendum presente nella stessa legge 6.
Così non è stato e il voto della maggioranza in Crcoscrizione 4 ha fatto sollevare le critiche di Progetto per Ferrara, che con Valentino Tavolazzi si scaglia contro “Pd e Idv che prima, a livello nazionale, hanno attaccato la legge di Berlusconi, definendola giustamente un immenso condono preventivo; poi il presidente della regione Vasco Errani ha deciso di varare la legge, che recepisce in toto il provvedimento sciagurato, mascherandolo sotto il nome di “Governo e riqualificazione solidale del territorio”.
“A Ferrara la maggioranza – continua il consigliere -, non sapendo che pesci pigliare, ha recepito in toto la legge regionale, inserendovi alcune modeste limitazioni nell’applicazione. E la settimana scorsa, nel presentare la delibera in commissione 3a, la neo assessora all’urbanistica Roberta Fusari, per non uscire dai ranghi, ha parlato di “grande opportunità di riqualificazione del territorio”!. Sarebbe davvero incomprensibile aggiungere altre costruzioni là dove l’autorità sanitaria ha dovuto bloccare l’apertura dell’asilo nuovo fiammante di via del Salice, per la grave contaminazione riscontrata nella falda sottostante l’intero quadrante est”.
E invece ieri, nei consigli di circoscrizione 3 e 4, su proposta di Ppf (presentata dai consiglieri Tommaso Mantovani e Valerio Tavolazzi) di escludere i siti contaminati (Quadrante est, Pontelagoscuro, via del Lavoro, ecc.) dall’ampliamento dei volumi delle abitazioni esistenti, previsto dal Piano Casa, Pd e Idv si sono astenuti nella Nord, mentre hanno votato contro la risoluzione nella Est.
“In altri termini, con l’astensione alla Nord, la maggioranza ha avvallato lo stop all’ampliamento dei volumi nei siti inquinati, mentre alla Est ha dato via libera, non senza dover ricorrere alla sospensione della seduta, con annessa riunione in separata sede, per blindare il proprio voto contrario alla risoluzione”. Questa l’analisi di Tavolazzi, che si augura “che la commissione 3a, deputata a valutare il testo della delibera prima che arrivi in consiglio il 18.9, trovi il coraggio di integrarlo con le limitazioni proposte da Ppf”.