



di Valentino Tavolazzi
Stabilite nuove regole a garanzia dei cittadini.
Tagliani mette a punto la sua squadra di governo, tentando di far quadrare il numero di poltrone disponibili con le richieste di Pd ed alleati.
Ppf, nel direttivo di lunedì, ha nominato i propri referenti per materia. Ciascuno coordinerà un gruppo tematico. Complessivamente l’operazione coinvolge una trentina di sostenitori dell’associazione, con caratteristiche professionali ed esperienze coerenti con le materie loro assegnate.
Oltre a Valentino Tavolazzi, referente per macchina comunale, aziende, bilancio, partecipazione, Sant’Anna, fanno parte della squadra Angelo Storari (ambiente e salute), Roberto Zambelli (centro storico e turismo), Pasquale Borrelli (urbanistica e lavori pubblici), Sergio Peretti (viabilità e trasporto pubblico), Paolo Schiavi (economia e lavoro), Paolo Giardini (green economy, nuove tecnologie), Tommaso Mantovani (famiglia, giovani, anziani), Giovanni Mari (sociale, integrazione, sicurezza), Silvia Busoli Badiale (scuola, università, ricerca), Athos Tromboni (cultura, sport).
I gruppi hanno la funzione di approfondire i temi contenuti nel programma Ppf e le successive posizioni politiche assunte dall’associazione. Compete ad essi istruire gli argomenti oggetto delle delibere di giunta e di consiglio, oltre che delle determine dirigenziali.
Inoltre elaboreranno proposte alternative alle scelte dell’amministrazione, che gli eletti di Ppf saranno impegnati a realizzare, ricercando il più ampio consenso delle forze politiche rappresentate nelle sedi elettive.
I gruppi tematici saranno anche la palestra per la formazione civica e politica dei cittadini, soprattutto giovani, che vorranno avvicinarsi a Ppf.
Oltre alla costituzione dei gruppi, Ppf ha votato all’unanimità le nuove regole delle vita interna dell’associazione a garanzia degli elettori. Esse mirano alla coerenza nei comportamenti di soci, eletti e gruppi tematici, con il progetto politico di Ppf e le deliberazioni dell’associazione.
I riferimenti permanenti per tutti, nel corso dell’intera legislatura, saranno il Programma di governo presentato agli elettori, la Carta di Firenze del movimento di Beppe Grillo, la Costituzione italiana e la Dichiarazione dei diritti dell’uomo.
Sono state infine decise le modalità di rapporto tra eletti, organi democratici dell’associazione (assemblea, direttivo) e referenti dei gruppi tematici.
Valentino Tavolazzi
Progetto per Ferrara