Cambia la prospettiva Home Raccomandata

22 Gen, 2011

Quadrante est: analisi sbagliate?

Inserito da: PpF In: Ambiente e salute

facebook technorati okno segnalo
Share

All’ennesimo tentativo del dott. Gasparini di richiesta di delucidazioni in merito alle tipologie di analisi eseguite per la caratterizzazione del Quadrante Est, mandata agli enti preposti alla tutela della salute pubblica, non si è avuta ancora nessuna risposta.

Alla luce anche della non idoneità del radiello per il monitoraggio indoor e outdoor del CVM, i cittadini residenti nel Quadrante Est manifestano preoccupazione e timore che l’amministrazione comunale, anche a seguito di oggettive responsabilità passate (c’è anche un’indagine della Procura in corso) e di oggettivi errori passati e comunque di gravi ritardi avvenuti (a 7-8 anni dalla scoperta della grave contaminazione del sito siamo ancora solo nella fase di caratterizzazione), possa cercare di minimizzare l’esistenza di effetti sulla salute dei cittadini residenti determinabili da parte della grave contaminazione, oggettivamente accertata, nel sito contaminato del Quadrante Est.

Il silenzio dell’amministrazione è assordante.

Progetto per Ferrara – Movimento Cinque Stelle

Allegato: lettera richiesta di Gasparini

Prot. 04/11/GL

Ferrara 21 gennaio 2011

All’ Istituto Superiore di Sanità

Al Servizio Sanità della Regione Emilia Romagna Al Responsabile del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’ AUSL di Ferrara, Orazio Buriani

Oggetto: richiesta di convocazione di un’urgente Conferenza dei Servizi con audizione dei cittadini ed osservazioni su attuazione Piano di Caratterizzazione del Quadrante Est di Ferrara

Con la presente il sottoscritto Gasparini Luigi, residente a Ferrara in Via della Crispa, 63, in qualità di medico igienista preoccupato per la Salute Pubblica e di Referente per la Provincia di Ferrara dell’Associazione Medici per l’Ambiente ISDE Italia (International Society of Doctors for the Environment), anche a nome dei cittadini residenti nel Quadrante Est, che il 29/11/10 hanno posto alle Autorità Competenti il seguente quesito: “con quale modalità di campionamento e con quale metodologia analitica viene effettuato il monitoraggio del CVM nell’aria all’interno e all’esterno degli edifici del  suddetto quadrante nell’ambito del Piano di Caratterizzazione dello stesso?” (All. 01, 02 e 03),

a seguito della risposta ottenuta (All. 04, 05, 06 e 07),

visto che il radiello con marchio della Fondazione Maugeri risulta essere in grado di rilevare alcuni VOC, ma non il CVM  (All. 08: COV desorbiti chimicamente e All. 09: COV desorbiti termicamente),

visto che non risulta esserci una bibliografia sull’utilizzo del radiello con marchio della Fondazione Maugeri  per il monitoraggio indoor e outdoor del CVM,

visto che la stessa Fondazione Maugeri  interpellata in merito per iscritto ha così risposto per iscritto:

— al sottoscritto: “non esistono applicazioni per il monitoraggio del CVM con i campionatori radiello. Per questo tipo di misura bisogna ricorrere ai metodi OSHA 4 o 75, oppure NIOSH 1007”

— ad una mia collega: “il cloruro di vinile monomero non é ancora determinabile con i campionatori radiello. Spiacente.”

anche per evitare ciò che è già successo in passato (All. 10 e 11, nota congiunta del 28/01/11 con la quale ARPA e Provincia di Ferrara, a causa della “conduzione autonoma delle investigazioni nelle suddette aree da parte del Comune”, non hanno validato i dati che il Comune aveva raccolto fino ad allora), e cioè per evitare che vengano spesi inutilmente soldi pubblici per campionamenti ed analisi eseguiti dal Comune con metodologie non idonee allo scopo e pertanto non validabili da parte degli enti competenti,

ma soprattutto per evitare che vengano raccolti ed utilizzati (per determinare l’esposizione a CVM dei residenti all’interno del sito contaminato del Quadrante Est e dei bimbi, lattanti compresi, che potrebbero frequentare l’asilo nido di Via del Salice, sito su un terreno la cui acqua della falda semiconfinata è contaminata da 6.198 microgramnmi per litro di CVM) dei dati di input di CVM non validi ai fini dell’esecuzione di corrette analisi di rischio sito specifiche,

CHIEDE agli enti in indirizzo,

che si facciano carico di chiedere al Responsabile del Procedimento del Piano di Caratterizzazione del Quadrante Est di convocare un’urgente Conferenza dei Servizi  che affronti in maniera particolare l’argomento delle metodologie di campionamento e di analisi del CVM all’interno ed all’esterno degli edifici, l’argomento dei limiti di rilevabilità degli strumenti utilizzati per il monitoraggio indoor e outdoor del CVM, l’argomento dei protocolli di validazione di tutte le procedure che portano alla stesura finale dei  referti analitici e cioè alla determinazione dei dati che saranno utilizzati come input nelle analisi di rischio sito specifiche ed infine l’argomento della vigilanza da parte degli enti competenti su tutte le fasi di attuazione del Piano di Caratterizzazione del Quadrante Est.

Il sottoscritto chiede anche un’audizione ai componenti di suddetta Conferenza dei Servizi assieme ad alcuni cittadini residenti nel Quadrante Est e ad alcuni cittadini competenti professionalmente sugli argomenti sopracitati.

Il sottoscritto richiede infine che in suddetta Conferenza dei Servizi siano valutate esplicitamente nel merito le precedenti osservazioni effettuate da lui stesso (All. 12) e dalla geologa Dott.ssa Marilena Martinucci (All. 13), osservazioni che, pur essendo state citate ed allegate al Piano di Caratterizzazione approvato dalla Giunta Comunale di Ferrara, non sono state valutate, come prevede la lettera b), primo e unico comma dell’art.10 della L 241/90 e successive modifiche, dall’amministrazione comunale  di Ferrara, ritenuta fra l’altro dal sottoscritto ed anche da esperti  di normativa ambientale (All. 14) non poter essere titolare del Procedimento  di un Piano di Caratterizzazione a seguito dell’avvio di un procedimento di bonifica di un sito contaminato, la cui contaminazione fra l’altro è avvenuta anche a seguito di responsabilità di precedenti  amministrazioni comunali.

Non è corretto che chi ha concorso a suo tempo alla contaminazione del sito sia titolare delle procedure operative ed amministrative previste dal Testo Unico Ambientale vigente, in quanto le stesse dovrebbero essere in capo alla Regione Emilia Romagna,  che con legge regionale ha delegato in merito la Provincia di Ferrara.

Alla luce anche della non idoneità del radiello per il monitoraggio indoor e outdoor del CVM, i cittadini residenti nel  Quadrante Est manifestano preoccupazione e timore che l’amministrazione comunale, anche a seguito di oggettive responsabilità passate (c’è anche un’indagine della Procura in corso) e di oggettivi errori passati e comunque di  gravi ritardi avvenuti (a 7-8 anni dalla scoperta della grave contaminazione del sito siamo ancora solo nella fase di caratterizzazione),  possa cercare di minimizzare l’esistenza di effetti sulla salute dei cittadini residenti determinabili da parte della grave contaminazione, oggettivamente accertata, nel sito contaminato del Quadrante Est.

Il sottoscritto pertanto si appella agli enti in indirizzo che hanno il compito di tutelare la Salute Pubblica affinché si facciano carico di far rientrare il Piano di Caratterizzazione del Quadrante Est nell’ambito di un totale e rigoroso rispetto della normativa ambientale vigente ed anche della letteratura scientifica.

Cordiali saluti

Luigi Gasparini

Medico igienista preoccupato per la Salute Pubblica e Referente per la Provincia di Ferrara dell’Associazione Medici per l’Ambiente ISDE Italia (International Society of Doctors for the Environment)

Dott. Gasparini Luigi, presso la CASA DELL’AMBIENTE E DELLA SALUTE Via della Crispa, 63  località Focomorto  44123 Ferrara

E-mail: ambiente_salute@fastwebnet.it

luigi.gasparini@postacertificata.gov.it solo per i rapporti con la pubblica amministrazione

Tel.: 0532 1861448   fax: 0532 1861456   cellulare: 329 1152141

Tags:

Abbiamo fatto molta strada

PpF su Facebook

Salviamo il S. Anna

Operazione “fiato sul collo” – i nostri video

Guarda i nostri video. Fiato sul collo

Quorum Zero – Più Democrazia

http://www.quorumzeropiudemocrazia.it/wp-content/uploads/2012/02/logo_QUORUM-ZERO.jpg

Democracy Day – 27 Novembre 2011 – Ferrara

http://www.paolomichelotto.it/blog/tag/democracy-day/

15 Ottobre

http://15october.net/it/

Linee programmatiche consiglio comunale

Consiglio comunale 09.07.09: Elezione del Presidente e Vicepresidente.

Scaricate e leggete le Linee programmatiche presentate dalla maggioranza.

Consigliere comunale

Il consigliere comunale della nostra lista civica è Valentino Tavolazzi.

Scaricate il curriculum ed il certificato penale.

Vai alla pagina riservata dal Comune di Ferrara.

Scaricate il contratto Tavolazzi - Comune di Ferrara.

Scaricate il reddito Tavolazzi prima di accettare l'incarico del comune.

Leggi la relazione che l'allora City Manager Valentino Tavolazzi ha scritto al Sindaco, nel 2002.
Scaricala.
Relazione del 2002 sulla piazza "sbrisulona": leggila.


  • Valentino Tavolazzi: Ing. Savini, come le ho scritto sei anni fa, saremmo ben lieti di pubblicare un intero suo articolo nel nostro sito, con la sua completa versione dei
  • Valentino Tavolazzi: Ing. Savini, come le ho scritto sei anni fa, saremmo ben lieti di pubblicare un intero suo articolo nel nostro sito, con la sua completa versione dei
  • vittorio savini: ,,,aggiungo inoltre che vi è stata un' ORDINANZA del tribunale di Ferrara (artt. 676 C.P.P.) n. 250/2016 del 2 novembre 2016 a firma del giudice Pier

In sintesi

'Progetto per Ferrara' e' una iniziativa politica aperta, rivolta a tutti i ferraresi, elaborata e promossa insieme a compagni di viaggio, che in questi anni hanno condiviso con me intense battaglie in difesa della salute, dell'ambiente e per il cambiamento della politica.
Valentino Tavolazzi

Twitter

Cento: espulsi per aver chiesto spiegazioni

Categorie

Progetto per Ferrara, gruppo consiliare

Vieni a trovarci sul sito del comune di Ferrara.

Giorno specifico per il ricevimento al pubblico: mercoledì (mattino 9-13, pomeriggio 16-19)

Commenti

Il primo commento di un utente è moderato per evitare offese personali e/o altre parole che possano essere perseguite penalmente, a tutela del blog e degli utenti stessi. In seguito all'approvazione del primo commento di un utente, i successivi non saranno moderati, ma potranno essere rimossi, nei casi di cui sopra.

Contribuisci





Progetto per Ferrara

Via dei Calzolai 184, 44100 Francolino (FE) C.F. : 93074960381

info@progettoperferrara.org

Attività mese per mese