17 Giu, 2010
Quadrante Est: le promesse dell’amministrazione
Inserito da: PpF In: Ambiente e salute|Sanità




di Valerio Tavolazzi
Ieri sera, 15 giugno 2010, ore 21.00, si è riunito il consiglio della Circoscrizione 4 per discutere il tema all’ordine del giorno: progetto di caratterizzazione del Quadrante Est.
Ospiti della serata il sindaco Tagliani, l’assessore all’Ambiente Zadro, il Dirigente del settore Ambiente Bassi, il funzionario ai controlli ambientali Dall’Olio.
Il Comune ha stanziato 230.000 euro per iniziare le indagini ambientali previste dal Piano e dal Progetto di Caratterizzazione.
Il Progetto di Caratterizzazione (tipo di analisi in dettaglio, chi le fa, quando, con quali controlli, dove) non è un documento che è stato presentato ai consiglieri di circoscrizione prima o durante la serata. O non esiste come documento separato dal Piano di Caratterizzazione (ma allora perché dargli un nome diverso?) o non si è ritenuto di doverlo mostrare.
E’ stata solo mostrata la TAV 29 rev. 1 del Piano di caratterizzazione (Quadro Complessivo Indagini), che evidenzia tutte le analisi previste per la caratterizzazione, senza la definizione di tempi, responsabili e fasi del progetto.
La prima fase del progetto, presentata dalla dott.sa Dall’Olio, prevede analisi come tomografie elettriche, prove penetrometriche, carotaggi, etc.. che permetteranno di conoscere meglio le aree già identificate storicamente come discariche, al fine di determinare i limiti geografici delle stesse ed ottenere una mappatura dei parametri significativi che dovranno essere ricercati successivamente nelle rimanenti aree del Quadrante Est.
Sempre in questa prima fase, che verrà condotta durante il periodo estivo, partirà l’attività (in collaborazione con l’Istituto Superiore della Sanità) di censimento dei pozzi, per determinare quelli la cui acqua venga utilizzata a scopi alimentari, e di censimento degli edifici, per rintracciare quelli a potenziale rischio di vapori di sostanze inquinanti.
Alcune attività di analisi verranno condotte da Arpa o sotto il controllo diretto di Arpa, altre saranno affidate al Consorzio Ferrara Ricerche, altre a ditte e laboratori esterni con procedure di cottimo fiduciario.
Tra fine Giugno e inizio Luglio, l’amministrazione organizzerà un incontro aperto a tutta la cittadinanza, ed in particolare agli abitanti del Quadrante Est, per illustrare questa prima fase e rispondere apertamente alle domande ed ai dubbi del pubblico. Saranno presenti per fornire esaustive informazioni, rappresentanti di tutti i soggetti che compongono la Conferenza dei Servizi (Comune, Provincia, Arpa, Asl, Istituto Superiore della Sanità,…).
Per metà settembre 2010 è prevista una Conferenza dei Servizi che analizzerà i primi risultati e poi un ulteriore incontro con la cittadinanza per Ottobre 2010.
Sul sito del Comune, sarà a breve disponibile on line l’elenco delle prove, delle analisi e delle indagini, con relativi tempi, date, responsabili, luoghi, per consentire, attraverso la massima trasparenza, il controllo da parte dei cittadini sull’effettivo operato svolto dall’amministrazione.
Noi di PpF, plagiando il fare di Striscia la Notizia, facciamo un nodo al fazzoletto, per non dimenticare queste promesse e vi terremo aggiornati sugli sviluppi.
Ultima nota dolente sull’asilo del Salice. L’apertura non è più legata, come si poteva ritenere in un recente passato, ai risultati delle analisi dei terreni probabilmente inquinati. I recenti tagli del Governo non consentirebbero comunque l’apertura a breve (2012) della struttura. Sempre colpa di Mister B. . Parola di Tiziano Tagliani.
Valerio Tavolazzi
Consigliere Circoscrizione 4
Progetto per Ferrara – M5*