



di Lanfranco Viola
Dall’inizio di luglio la città è vuota di turisti.
Questa situazione drammatica per cui sembra non esistano al mondo praticamente turisti che siano interessati a Ferrara Città d’Arte “Capitale del Rinascimento”, dichiarata dall’Unesco bla, bla impone qualche riflessione e qualche puntualizzazione, partendo da un’analisi non superficiale di ciò che non si è fatto e che forse si sarebbe potuto fare, per evitare che ciò avvenisse. Tralascio qui la (in)visibilità della Città e dei suoi monumenti su internet, che ho più volte lamentato sulle pagine del suo giornale e sulle pagine del sito istituzionale (specifico sul turismo) creato un anno fà dalla Provincia e dalla Camera di Commercio di Ferrara (www.ferraraforum.com) che invito tutti a visitare per verificare la fondatezza delle mie varie affermazioni. Qui desidero evidenziare che, anche una disamina degli articoli che vi sono riportati, relativi alla carta stampata, spiega perché siamo invisibili come destinazione turistica.
Infatti esaminando sul sito www.ferraraforum.com alla voce “Rassegna Stampa” sottovoce: “selezione dei principali redazionali su turismo e cultura (periodici italiani e stranieri)” balza subito all’occhio che:
a) non esistono articoli stranieri (fatto negativo)
b) gli articoli sono aumentati nel primo semestre dell’anno 2009: circa 120 contro i 42 di tutto il 2008 (fatto positivo)
c) di questi, circa 90, cioè 3/4 di quelli apparsi nei primi sei mesi di quest’anno, si occupano di manifestazioni che hanno luogo in città, ma solo uno su quattro parla dei suoi monumenti, musei, capolavori, enogastronomia ecc. (fatto moltissimo negativo).
Indicativamente 90 articoli dei 120 apparsi hanno trattato:
Buskers N. 4 articoli / Ferrara sotto le stelle N. 8 art. / Boldini N. 2 art. / Balloon Festival N. 1 art. / Ferrara Città delle biciclette N. 3 art. / Morandi N. 24 art. / Turner N. 19 art. / Salone del Restauro N. 14 art. / Sagra dell’Asparago N. 1 art.
Inoltre, tre di essi riferiscono della mostra che si è tenuta a Bologna a Palazzo D’Accursio su De Pisis (in quanto anagraficamente ferrarese) e due su “Nico” Pittrice-Ballerina tedesca scomparsa venti anni fa (?). Riepilogando, nei primi sei mesi del 2009, in questa rassegna stampa sono stati recensiti (ad essere buoni) meno di 30 articoli sull’offerta turistica dell’intera Provincia e della Città di Ferrara il che significa circa 5 al mese.
Ora, se qualcuno si è fatta la fantasia di riuscire a promuovere una città d’Arte come Ferrara, e tutta la sua Provincia con Cento, Comacchio, ecc. con un articolo a settimana, visibile nel complesso dell’intera stampa nazionale fatta di qualche migliaia di pubblicazioni (quotidiani, settimanali e mensili), e ritiene che tale presenza sia adeguata alla promozione del suo settore ricettivo cittadino (che è in grado di offrire oltre 2.000 stanze tutte di buon livello) sarà bene che venga riportato da qualcuno più autorevole di me, con i piedi per terra, prima che l’intero comparto collassi, come è già avvenuto sui lidi, dove le strutture alberghiere sono oggi pressoché inesistenti.
Cordiali saluti.
Arch. Lanfranco Viola