Oltre duemila persone ieri a Firenze al Saschall teatro per assistere al primo raduno nazionale delle liste civiche che si ispirano alla denuncia di Beppe Grillo. Il popolo etichettato da parte della stampa come antipolitica, popolo del no e del vaffanculo, in realtà ha dimostrato di poter fare proposte concrete. Siamo un virus dice Beppe, non so dove arriveremo, ma piano piano contageremo tutti, con la forza delle idee, col buon senso, i partiti sono finiti, non esistono più, e la crisi che stiamo attraversando li spazzerà via definitivamente.

Una platea gremita di gente ed un palco altrettanto gremito di personaggi eminenti.
La mattinata si è svolta, dopo l’introduzione di Grillo, sulle tematiche della “Carta di Firenze” il documento guida, le 12 stelle che devono ispirare la visione della nuova politica dal basso. Per ogni argomento un ospite illustre.
Un’ovazione accoglie il primo ospite, Travaglio, che parla di “Carta costituzionale” e buon senso, che se applicati, sono rivoluzionari, e termina citando un discorso che sembra attualissimo, su questione morale, ma era di Enrico Berlinguer, immagine lasciata fuori dal PD.
introduzione – Beppe Grillo
Politica – Marco Travaglio
Ambiente – Maurizio Pallante
Salute – P. Gentilini, G. Miserotti, M. Bolognini
Energia – Marco Boschini
Riciclo – Matteo Incerti
Connettività – Maurizio Gotta (Anti Digital Divide)
Diritti dei cittadini – Sonia Alfano
Acqua – Riccardo Petrella
Nel pomeriggio parola alle liste civiche. Qui il portavoce di PpF salito sul palco, Angelo Storari ha esposto il programma, che alla luce dei numerosi input ricevuti, potrà ovviamente essere ulteriormente migliorato.
Numerosi applausi ha comunque strappato l’intervento, essendo PpF già in fase avanzata rispetto a molte altre realtà che si sono mosse nell’elaborazione programmatica da poco tempo.
Ha esordito dicendo :
“Sono il portavoce, non il candidato Sindaco. Il candidato Sindaco è Valentino Tavolazzi, un ingegnere, un manager, io sono un pedagogista, un formatore. E’ un uomo che da anni, caldo o freddo, va nelle piazze a volantinare, insieme abbiamo fatto un ricorso al Tar contro un inceneritore, ne ha fatto chiudere un altro con un esposto (Conchetta ndr), è due anni che la turbogas è ferma per merito nostro, gli abbiamo causato centinaia di milioni di euro di danni. Ma non ci arrendiamo perchè la gente è con noi. E adesso è dietro il palco a smanettare con le slide su computer, la prova provata che il vero leader è il miglior gregario. Questi sono i Sindaci che vogliamo!”
Il programma di PpF del resto, come sempre detto, pur non essendo la lista dei Grilli Estensi, ha accolto fin dall’ìnizio, come anche lo Statuto associativo, molte delle denunce del comico genovese.

Angelo Storari

Progetto per Ferrara

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