di Valentino Tavolazzi

Sindaco e maggioranza rinunciano alla lotta agli sprechi, soprattutto quando si tratta di cancellare delle poltrone inutili.  Nessun taglio al consiglio delle Farmacie composto da ben cinque consiglieri, per portarlo a tre come proposto da Progetto per Ferrara. La casta difende se stessa e non intende rimettere in discussione spartizioni politiche di poltrone definite in campagna elettorale.  Se poi si considera che lo statuto del Comune impone comprovata esperienza tecnica ed amministrativa dei consiglieri dell’azienda comunale, appare evidente come una riduzione del numero attuale risultasse più che opportuna.

Questa volta le opposizioni unite a favore della riduzione del numero di poltrone a carico dei cittadini, hanno trovato     Pd, Idv e alleati pancia a terra per difendere lo spreco.

Tagliani ha promesso che taglierà le poltrone quando trasformerà l’azienda in società per azioni. Sarebbe stato più credibile se lo avesse fatto subito, ma evidentemente non può!

Valentino Tavolazzi
Consigliere comunale Ppf/M5S