Si legge oggi, su alcuni organi di stampa, il commento del Sindaco Tiziano Tagliani sulla decisione di PPF di non partecipare alla tornata elettorale per le Amministrative di Maggio 2014. Il sindaco dice: “«…per quanto riguarda invece Tavolazzi, erano già eloquenti i silenzi degli ultimi mesi. In fondo è stato la prima vittima di se stesso, a forza di sgomitare per essere il protagonista s’è ritrovato solo: prevedibilmente, non ha trovato più nessuno pronto ad appoggiarlo”..
Sarebbe interessante sapere dal Sindaco dove e quando ha sentito silenzi da parte del Consigliere di PPF e su cosa si basa questa sua affermazione. E’ molto più probabile che non abbia voluto sentire, come ha sempre fatto, ciò che ripetutamente e a ragione (visto che non è mai stato smentito) PPF e la sua rappresentanza nel Consiglio Comunale ha sempre portato sui banchi del consesso cittadino e alla conoscenza della cittadinanza.
Tavolazzi ha certamente “sgomitato”, ma non l’ha fatto all’interno di PPF, ma dentro ad un Comune chiuso su se stesso, e l’ha fatto verso una maggioranza che rappresenta se stessa e i voleri di poteri che in modo evidentissimo governano realmente la città.
Possiamo immaginare la felicità del Sindaco e dei piddinatori nel apprendere che PPF non parteciperà alle prossime elezioni, ma forse non hanno letto con cura il comunicato; PPF non si soglie, anzi, continua con fermezza il suo lavoro di verifica, analisi e denuncia nello stesso identico modo in cui l’ha fatto all’interno del Comune.
Il Sindaco sbaglia e offende tutti coloro che hanno lavorato, lavorano e lavoreranno in PPF; lo fa quando afferma la “solitudine” di Tavolazzi e il suo “protagonismo”.
Cosa assolutamente non vera e che qui smentiamo in modo categorico e sfidiamo il Sig. Sindaco anche in questo caso a portare prove di quanto afferma.
PPF anche in questo frangente, non può che rinnovare la stima e il ringraziamento per il grande lavoro fatto dal suo Consigliere Comunale e dai Consiglieri di Circoscrizione; persone serie, indipendenti e disinteressate.
Per concludere PPF spera che vi sia un vento di cambiamento che spazzi via il PD e i suoi uomini dal governo della città e al contempo si augura che le forze di opposizione che siederanno in Consiglio Comunale vorranno continuare nel solco che Tavolazzi e PPF hanno lasciato ben evidente e che questo sia preso come modello sul come si contrasta il potere egemone di chi da oltre sessant’anni governa Ferrara.
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