



di Valentino Tavolazzi
Riscontro dall’intervista del sindaco Tagliani mandata in onda ieri sera da Telestense, accuse di poca serietà rivolte alla mia persona. Rispondo al sindaco che poco serio è colui che mente ai cittadini. E quando Tagliani dichiara che il debito del Comune negli ultimi sei anni non è aumentato, mente sapendo di mentire. Se vuole essere credibile dimostri gli errori secondo lui commessi dal sottoscritto ora ed in passato, prendendosi così una soddisfazione mai ottenuta in tanti anni di contrasto politico. Per quanto attiene il riferimento al mio anticipato licenziamento da city manager, di cui Tagliani è stato principale artefice in qualità di vice sindaco nel 2002, informo i cittadini che l’indennizzo per l’anticipata revoca dell’incarico senza giusta causa, era previsto dal contratto firmato da Sateriale nel 2000 http://www.progettoperferrara.org/wp-content/uploads/2009/01/contratto-tavolazzi-comune.pdf).
Tagliani, pur consapevole di tale clausola onerosa, ha tolto di mezzo l’unico ostacolo alle sue manovre (svendita Agea e contratti di servizio sbilanciati a favore di Hera), cacciando il city manager anzi tempo e facendo pagare al Comune il costo dell’indennizzo contrattuale.
Non so se sia vero che Tagliani non abbia mai preso soldi senza lavorare (è stato quattro anni consigliere regionale a 9 mila euro al mese!?), ma so che dovrebbe restituire al Comune i quattrini che ha sperperato per estromettere il city manager scomodo.
Valentino Tavolazzi
Consigliere comunale Progetto per Ferrara
Movimento 5 Stelle