Tra Tavolazzi e l’assessore al Bilancio Polastri sono ancora scintille, malgrado l’elemento del contendere sia, ironia della sorte, il gelo. È passato circa un mese dall’ondata di maltempo che ha investito Ferrara, con tutti i disagi legati a neve e ghiaccio, ma le polemiche non si placano. Nel corso dell’ultima conferenza dei capigruppo l’esponente di Progetto per Ferrara ha chiesto ai colleghi di maggioranza la fissazione di un consiglio straordinario sulla gestione delle future ed eventuali nevicate. L’amministrazione però ha risposto picche. Tavolazzi allora elenca i motivi di dissenso legati a questa vicenda. “L’assessore Polastri nel 2008 aveva messo a bilancio 180mila euro per far fronte a neve e ghiaccio.

 Per quest’anno ha aumentato tale somma arrivando a 250mila. In entrambi i casi – prosegue l’esponente di Ppf – sono importi decisamente troppo bassi. L’offerta di Hera per la pulizia delle strade in caso di neve è di 200mila euro. Ma in questa cifra sono compresi solamente la messa a disposizione di uomini e mezzi, a cui va aggiunto il conteggio delle spese legate al kilometraggio dei mezzi spazzaneve e spargisale e le ore degli uomini impiegati. In questo modo si arriva a più di 450mila euro per ogni nevicata, oltre al costo vivo del sale. In buona sostanza – conclude Tavolazzi – sono state messe a bilancio delle voci di spesa troppo basse. E visti i disagi e le difficoltà capitati nel corso dell’ultima emergenza maltempo, il consiglio comunale ha la necessità di studiare e approvare un piano complessivo più efficace”.