



Dall’associazione dura presa di posizione sui rifiuti
Valentino Tavolazzi è stato eletto nel direttivo nazionale di Medicina Democratica. L’assemblea nazionale tenutasi a Brindisi ha riconfermato presidente dell’associazione Fernando Antonio D’angelo.
Nei giorni scorsi il direttivo riunitosi a Firenze ha preso una posizione nettamente contraria all’incenerimento dei rifiuti.
“La diossina – spiega lo stesso Tavolazzi -, di cui tanto si parla in queste settimane, a seguito dell’importazione di carne di maiale inquinata, proviene soprattutto dall’incenerimento di rifiuti urbani, ospedalieri ed industriali.
Da qui la follia di costruire nuovi inceneritori ed ampliare quelli esistenti, con la inevitabile conseguenza di aumentare la diossina che finisce nei nostri piatti.
Medicina Democratica ribadisce la sua assoluta contrarietà a questi impianti nocivi, costosi ed assolutamente inutili”.
Medicina Democratica denuncia inoltre, come pericoloso, il consumo di alimenti contaminati di qualsiasi tipologia (latte, mozzarelle, animali da cortile allevati in terreni inquinati..), essendo la diossina un contaminante persistente che si accumula nei viventi.
“Va ribadito – aggiunge Tavolazzi – che non esiste una esposizione “accettabile” alle diossine o ad altri inquinanti cancerogeni, al di sotto della quale non vi sia rischio per le persone.
estense.com