



di Massimo Zeri
Con riferimento alle recenti elezioni Regionali, alle quali mi sono candidato a sostegno di Giovanni Favia, Le chiedo spazio, nella rubrica delle lettere. Ad urne chiuse, desidero ringraziare tutti coloro che hanno creduto al programma nazionale e regionale, proposto dal “Movimento 5 Stelle – Lista Beppe Grillo.it”. Grazie, dunque, ai cittadini della provincia di Ferrara (in primis gli 87 elettori che mi hanno accordato la fiducia personale, con il voto di preferenza) che il 28 e 29 marzo scorso, recandosi alle urne, ci hanno consentito un successo politico, ben oltre la più ottimistica previsione. Infatti, è doveroso sottolineare che, se oggi l’obiettivo di un secondo eletto in Consiglio Regionale per il Movimento è stato raggiunto, una parte del merito spetta agli elettori del nostro territorio.
Ciò premesso, in questi giorni tanto le persone comuni quanto le formazioni politiche – da più parti – si stanno interrogando sulle ragioni profonde di quello che appare (i numeri sono eloquenti) un risultato storico, senza precedenti, almeno nella Regione Emilia-Romagna.
Dovendo tralasciare un’analisi “scientifica” del fenomeno, sia per mancanza di spazio che per le patenti lacune personali in materia (autorevoli politologi e notisti si sono già espressi, con acume e lucidità, sui media, nell’ultima settimana), posso tuttavia affermare, senza tema di smentita, che i numeri usciti dall’urna sono certamente la risultante di un lavoro di squadra, metodico ed appassionato.
Una squadra piramidale, con alla sommità i candidati, formidabili compagni in questa breve, intensa avventura. Un grazie quindi, ad Angelo Storari (il capolista provinciale), Tommaso Mantovani (il più votato) ed uno “special thanks” (che si aggiunge alla stima personale) all’ing. Valentino Tavolazzi, candidato del listino regionale, nonché consigliere comunale di Progetto per Ferrara, il cui blog rappresenta un’autorevole fonte d’informazione e proposta per i cittadini ferraresi.
Ancora maggiore e personale gratitudine va riservata alla base della piramide.
A partire dai cittadini, di ogni estrazione sociale, che firmando per la nostra candidatura, ci hanno dato il coraggio ed i numeri per scendere nell’agone politico con i crismi dell’ufficialità.
Il mio pensiero va, sopra a tutti, agli “uomini e donne d’azione e d’intelletto” che nei tre mesi di campagna elettorale (mai come in questo caso, fu campagna d’inverno!) hanno dedicato tempo, presenza, impegno e speso energie (e denari!), compattandosi intorno ai candidati.
Per il particolare sostegno morale ricevuto, intendo menzionarli come vengono alla mente, scusandomi per le inevitabili omissioni: Giovanna, Valerio, Manrico, Giovanni, Tiziano, Cinzia, Paolo1, Paolo2, Roberto, Davide, Franco, Maria Rita, Alessandro, Gianluca, Francesco…) e la lista sarebbe ancora molto lunga.
Queste sono le persone (non semplici militanti o attivisti) che, infaticabili dietro le quinte, hanno reso possibile la raccolta, la verifica e il deposito delle firme (grazie per la cortesia e la disponibilità agli uffici elettorali dei vari Comuni); le stesse persone che hanno provveduto alla stampa, distribuzione e attacchinaggio (non abusivo) di manifesti e volantini.
La stessa equipe ci ha supportato tra cene di autofinanziamento e comizi (Comacchio, Cento e Argenta) sino al grande evento del 25 marzo con Beppe Grillo, con tutti i candidati: memorabile l’anteprima musicale della grande Isa con la band.
Gli ultimi “credits” sono per Federico Pizzarotti, webmaster del sito regionale; per i ragazzi (alcuni attempati, per la verità…) di Bologna che hanno accompagnato Giovanni Favia, come “sherpa” impareggiabili. Mi sento infine, di rivolgere un saluto riconoscente a tutti i candidati delle varie province, nessuno escluso, dai quali ho ricevuto opinioni argute, preziosi consigli e lealtà.
Massimo Zeri, candidato provinciale del Movimento 5 Stelle