



di Giovanni Mari
Ho letto dell’impegno preso dall’Assessore Modenesi per la salvaguardia dei nostri beni culturali con particolare riguardo alla cinta delle Mura ferraresi.
Mi auguro che questi programmi di interventi siano più “decenti” dell’ultimo intervento fatto sulle Mura, il bastione di S.Maria (zona IV Novembre) che più di un anno fa era crollato ed aveva una breccia di una ventina di metri. Ora il cantiere è terminato, la ditta sta rimuovendo le impalcature e le attrezzature.
La breccia è stata riparata, ma… , secondo me è proprio un pugno negli occhi la pezza che è stata messa. Un manufatto con qualche centinaio di anni è stato rattoppato, rispettando il disegno originale del bastione, con pietre nuovissime che fanno un contrasto impressionante con le parti vicine.
Mi viene da chiedere:
1) chi ha autorizzato l’uso di questi laterizi nuovi ?
2) Dove è la sovraintendenza delle belle arti ? Considerando che per chiedere l’autorizzazione di chiudere un balcone che si affaccia in un cortile interno di Via Ticchioni, ho dovuto chiedere il suo nulla osta ?
3) Dove sono finiti tutti i mattoni che costituivano il manufatto crollato ?
4) Perché non sono stati usati quelli per realizzare la sola parte in vista?
Credo che interventi di questo tipo siano un sintomo di poca cura e poco interesse per le nostre “belle mura”.
Giovanni Mari