19 Ott, 2009
Vendita reti Agea: ”troppo frettolosa e poco trasparente”
Inserito da: PpF In: Servizi pubblici




Pubblicata da estense.com
L’IdV chiede una maggiore discussione all’interno della maggioranza
C’è malessere all’interno della maggioranza, soprattutto da parte dell’alleato principale del Pd. L’Italia dei Valori di Ferrara esprime pubblicamente alcune considerazioni sulla vendita delle reti del gas ad Hera. “Riteniamo innanzitutto che tale operazione – spiega Valerio Vicentini, segretario cittadino dell’IdV – necessiti di osservazioni attente e rigorose, esperte valutazioni economiche e soprattutto etiche, dal momento che alla base di ogni scelta politica ci deve essere il perseguimento dell’interesse collettivo.
Tale processo vorrebbe il coinvolgimento di tutta la maggioranza ed il confronto aperto e franco con tutti i partiti che, con il loro apporto, hanno consentito l’elezione a sindaco di Ferrara di Tiziano Tagliani. Nessuno escluso. Ciò, fino ad ora, non è avvenuto”.
I dipietristi lamentano come “tale decisione sembra sia già stata presa, senza che tutti i passaggi sopra indicati abbiano goduto del più pallido abbozzo. L’Idv, di fatto, non è stato coinvolto nella discussione ma semplicemente relegato al ruolo di semplice spettatore di decisioni già prese, sebbene da due settimane avesse chiesto una riunione di maggioranza per dibattere nel merito il tema della vendita delle reti gas ad Hera”.
A giorni, salvo ripensamenti, il consiglio comunale sarà chiamato a ratificare l’operazione di cessione deliberata dalla giunta. “Francamente non ci sembra il modo migliore per affrontare il problema – continua Vicentini -, anche perché la giustificazione economica della vendita non ci convince. Cifre alquanto ballerine e non ben documentate come controvalore ci lasciano perplessi e molto scettici sulla validità dell’operazione; Hera pagherebbe con azioni che non sposterebbero di una virgola la capacità di “controllo” del Comune come socio pubblico”.
Questo a maggior ragione alla luce dell’esperienza della questione dell’acqua e del Laboratorio Analisi di Pontelagoscuro: “Hera fa quello che vuole – scrolla le spalle il segretario – ed alle assemblee elettive rimangono soltanto gli esercizi di dialettica (quando c’è il tempo di farli). Nel caso specifico si assiste ad una fretta, sinceramente poco comprensibile, a concludere l’operazione senza condivisione, senza informazione. Desideriamo invitare tutti a fare un passo indietro ed a valutare con la necessaria calma le implicazioni della questione. Hera aspetterà”.