



Pubblichiamo il verbale della seduta del consiglio comunale del 05/10/2009.
Contenuti:
- Rinnovo della convenzione tra il comune di Ferrara e il comune di Formignana per la gestione coordinata del servizio di trasporto scolastico per l’anno scolastico 2009/2010 – p.g. n° 75987/09;
- Documento presentato da tutti i gruppi consiliari avente ad oggetto “trasparenza amministrativa” – p.g. n° 77786/09;
- Modifica del provv.to cons.re n° 21/36950 del 26/05/2008 concernente le modalità di determinazione delle rette dei servizi di refezione e trasporto scolastico e dei centri ricreativi estivi, per la parte riguardante le rette dei servizi di refezione scolastica nelle scuole primarie, secondarie di primo grado e nelle scuole materne statali – p.g. n° 70286/09.
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Mozione “Trasparenza amministrativa” presentata da PpF
A seguire l’intervento di Tavolazzi sul tema “Trasparenza”:
Ecco! Cercherò di utilizzare solo i cinque minuti in modo di avere poi il tempo disponibile per intervenire. La mozione che presentiamo, diciamo, fa seguito al ragionamento che era iniziato durante la presentazione del programma del Sindaco. In quella sede fu posto, direi da tutti i gruppi del Consiglio Comunale, un accento molto significativo sul tema della trasparenza, e ricordo dai banchi della Giunta, è arrivata anche un’aperta disponibilità a far sì che, alcune delle iniziative che stiamo proponendo con questa mozione, siano realizzate in tempi rapidi.
La mozione parte da alcune considerazioni che riguardano le norme che regolano il funzionamento della Pubblica Amministrazione. Gli Enti Locali sono ritenuti ad adeguarsi a queste norme in materia di trasparenza del loro operato. Non è solo un problema di trasparenza o di rispetto delle norme, c’è anche un problema, un impegno etico che è quello di favorire l’accessibilità agli atti e quindi la partecipazione da parte dei cittadini che vogliono informarsi sulle decisioni della Pubblica Amministrazione, verificare, controllare, da parte sempre dei cittadini, l’avanzamento delle scelte che vengono fatte dagli Enti Locali ecc… ecc…..
Il Sindaco, lo dicevo prima, il Vicesindaco, hanno più volte rimarcato la volontà di improntare il loro mandato nell’ottica della trasparenza nell’esercizio dell’azione amministrativa, che tale volontà è espressa per altro anche all’interno della relazione programmatica del Sindaco, illustrata il 9 luglio in questo Consiglio Comunale. Già molte Amministrazioni Locali come la Provincia di Ferrara, per altro da diversi anni, il Comune di Modena, ma ve ne sono molte altre, hanno adottato l’occasione di aggiornare costantemente il proprio sito internet pubblicando tutti gli atti, le delibere consigliari e di Giunta, le determinazioni dirigenziali, le retribuzioni dei dirigenti, di tutto il CDA, di tutte le azioni partecipanti dall’ Enti, partecipati dall’Ente, che il decreto 267 del 2000, recita all’articolo 10, il diritto di accesso all’ informazione, che tutti gli atti della Amministrazione Comunale e Provinciale sono pubblici, ad eccezione di quelli riservati per espressa indicazione di legge o per effetto di una temporanea e motivata dichiarazione del Sindaco o del Presidente della Provincia che ne vieti l’esibizione, conformemente a quanto previsto dal regolamento, in quanto, la loro preclusione possa pregiudicare il diritto della riservatezza delle persone, dei gruppi o delle imprese.
Visto poi che la legge del 7 agosto 90/241, intitolata:”Nuove norme in materia di procedimento amministrativo, diritto di accesso ai documenti amministrativi” successivamente modificata, ecc….. ecc….. prevede che l’attività amministrativa persegue i fini determinati dalla legge d’eretta dai criteri di economicità, di efficacia, di pubblicità e di trasparenza, secondo le modalità previste dalla presente legge e dalle altre disposizioni che disciplinano singoli procedimenti, nonché dai principi dell’ordinamento comunitario. Il 3 bis dice inoltre, per proseguire, conseguire, maggiore efficienza nella loro attività, le Amministrazioni Pubbliche incentivano l’uso della telematica nei rapporti interni tra le diverse Amministrazioni e tra queste e i privati. L’uso della telematica è sancito per legge.
CONSIDERATO QUINDI,
Che, il Comune dispone di un sistema informativo adeguato, per rendere accessibili i servizi ai Consiglieri Comunali, in apposite cartelle condivise, cartelle di file si intende, i documenti, cioè le proposte di delibere, le determine, i progetti, la cartografia, le relazioni tecniche, le indagini ambientali, i contratti, i bandi di gara, relativi ai procedimenti amministrativi fin dalla loro attivazione, attraverso la condivisione in rete, interna al Comune dei relativi files;
CONSIDERATO,
Che, l’adozione dei provvedimenti di seguito proposti, risponde a criteri di economicità ed efficacia, in quanto, una volta a regime, queste proposte che andiamo a fare in questo momento e a sottoporre alla vostra attenzione, la pubblicità degli atti, in internet, solleverebbe i Funzionari Comunali, dall’obbligo di fotocopiare, distribuire quantità elevate di documenti richiesti con accesso agli atti, obbligo derivante dall’adempimento delle normative sulla trasparenza;
CONSIDERATO INOLTRE,
Che, il tempo attualmente dedicato dal personale dipendente, alla duplicazione, distribuzione interna ed esterna al Comune di documenti, oggetto di accesso agli atti, viene sottratto ad altre attività e servizi più utili per la cittadinanza, che con delibera del Consiglio Comunale del maggio 2008 è stato modificato l’articolo 3, questo è superato, abbiamo già modificato il Regolamento, quindi è chiaro che questa mozione era stata presentata prima e dunque ha delle parti che salto perché sono già state superate con delibere ad hoc; tutto questo premesso;
IMPEGNA, -questo è il dispositivo–
Che, venga sottoposto quanto prima al Consiglio la delibera di modifica, …. già fatto;
Che, venga adeguato quanto prima dalla Commissione competente il regolamento delle Circoscrizioni per renderlo più coerente ai principi della partecipazione.
Ecco! Questo viene sostituito, non solo integrazione, viene sostituito dall’emendamento che dice: “vengano adeguati quanto prima, dalla Commissione competente, regolamento, decentramento, Statuto del Regolamento del Consiglio Comunale, per renderli più coerenti ai principi della partecipazione e della trasparenza amministrativa”. Cose che sono già in corso per altro e quindi non sono nulla di particolare.
Che venga attuato quanto prima un programma di iniziative formative;
Salto anche questo perché è già in corso.
Che vengano modificate quanto prima i regolamenti in concessione ed uso delle sale di proprietà del Comune, rendendone gratuito l’utilizzo per le attività organizzate dai gruppi consigliari, tutte le sale comunali, nell’ambito del mandato loro attribuito dalla legge;
Che venga consentita mensilmente, l’interrogazione di Sindaco e Giunta con il metodo del question time;
INOLTRE IMPEGNA IL SINDACO,
A provvedere affinché, sia reso disponibile quanto prima, la pubblicazione nel sito internet del Comune di tutti gli atti della Giunta, del Consiglio, delle determinazioni consigliari, di ogni altro documento pubblico, facente parte dei procedimenti amministrativi, progetti, valutazione impatto ambientale e cartografia ecc…. fermo restando gli adempimenti di legge in materia di pubblicazione degli atti;
Che, sia resa quanto prima sistematica, la pubblicazione nel sito internet del Comune, dell’attivazione della traccia di tutti i procedimenti amministrativi allo scopo di rendere pubblica ed accessibile la loro consultazione, in internet, lungo il loro iter. Quindi istruttoria, valutazione, approvazione, attuazione, e controllo dei risultati;
Che siano create quanto prima, dai dipartimenti, settori, servizi, uffici del Comune, apposite cartelle condivise, di file s’ intende, accessibile attraverso la rete interna, ai Consiglieri Comunali e ai dipendenti del Comune con diversi gradi di autorizzazione all’accesso, contenenti, queste cartelle, tutti i documenti pubblici e non, facenti parte dei procedimenti;
Che siano pubblicate quanto prima nel sito del Comune le retribuzioni dei dirigenti e dei rappresentanti dell’Amministrazione Comunale nelle società, istituzioni ed altre realtà partecipate dal Comune stesso;
Sia reso libero per i Consiglieri Comunali l’accesso alla rete internet, con la sola esclusione dei siti, è corretto nell’emendamento, vietati per legge, nell’intento di consentire loro l’ adeguato aggiornamento informativo e la più ampia documentazione nell’ambito delle funzioni loro attribuite dalla legge;
Si è ampliata la banda di accesso ad internet allo scopo di rendere più veloce la trasmissione dei dati. L’emendamento integrativo, invece, impegna il Presidente e il Consiglio Comunale, l’ho già letto, ad adeguare quanto prima regolamenti, Statuto, Regolamento, e questo diciamo, è stato integrato rispetto alla mozione originaria, impegna il Sindaco a provvedere affinché, queste sono richieste aggiuntive;
Vengono comunicate nel sito del Comune di Ferrara le convocazioni della Giunta comprensivo di relativo ordine del giorno;
Vengano pubblicate le informazioni ambientali, così come definiti dai punti da 1 a 6 della lettera A dell’articolo 2 del decreto legislativo 195 del 2005;
Sia reso libero per i Consiglieri Comunali l’accesso alla rete internet, è cambiato solo esclusi i siti vietati dalla legge, Venga pubblicato nel sito internet del Comune un resoconto trimestrale delle ore straordinarie retribuite al personale, ore effettuate dai dipendenti, naturalmente, ed i relativi settori di appartenenza;
Venga pubblicato nel sito internet del Comune, l’elenco dei beneficiari di progressione di carriera orizzontali e verticali e i relativi quozienti di valutazione che contribuiscono alla formazione delle graduatorie di riferimento, derivanti da trattativa decentrata ai sensi del contratto collettivo nazionale dei dipendenti pubblici;
Venga pubblicato nel sito del Comune l’elenco dei beneficiari di posizioni organizzative;
Venga pubblicato nel sito del Comune l’elenco trimestrale di eventuali incentivi e componenti variabili della retribuzione attribuiti a qualsiasi titolo;
Vengano predisposte quanto prima, atti e interventi volti a consentire che l’accesso dei cittadini al Municipio, e agli uffici comunali, venga da un solo ingresso regolamentato e sorvegliato, allo scopo di garantire trasparenza, tracciabilità degli accessi con registrazione dei dati dei visitatori, consegna di un pass ai medesimi, nonchè la trasmissione ad essi di adeguate indicazioni affinché possano localizzare con facilità gli uffici richiesti;
Venga implementato il servizio wi-fi gratuito per 24 ore al giorno con copertura di tutto il centro storico entro le mura.” Grazie.